Vivere - Special Edition - (1952) di Akira Kurosawa
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Vivere - Special Edition - (1952) di Akira Kurosawa
Special Edition (DVD+Libro) Mondo Home Entertainment
Riedizione uscita ad aprile.
Il film di questa nuova edizione è in versione restaurata?
Riedizione uscita ad aprile.
Il film di questa nuova edizione è in versione restaurata?
Ultima modifica di giuphish il mercoledì 5 novembre 2008, 23:01, modificato 2 volte in totale.
- Clint Eastwood
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veramente una differenza il recensore la nota:il dettaglio + tagliente.comunque qui di seguito la rece di AF:
A cinque anni di distanza dalla prima edizione, Mondo Home Entertainment ripropone il capolavoro di Akira Kurosawa in un’edizione che, se da un punto di vista tecnico rimane pressoché identica a prima, vede l’aggiunta di un bel libretto interno di 90 pagine con le schede di tutti i film del maestro giapponese e alcuni interventi critici sul suo cinema. Gli extra precedenti sono stati invece sostituti dai trailer di alcuni film distribuiti da MovieMax e quindi, per chi sperava di trovare gli strepitosi contenuti speciali dell’edizione targata Criterion, si tratta di una delusione non da poco. Una scritta sulla confezione ci avvisa che il film è stato restaurato sia nella parte video, sia in quella audio, ma a ben vedere non abbiamo notato grandi differenze rispetto al 2003. La pellicola continua ad essere molto rovinata e dall’andamento incostante anche per quanto riguarda la resa del bianco e nero, con vistose righe verticali e zone periferiche del fotogramma molto più “esposte” di quelle al centro, anche se tutto sommato l’incremento del dettaglio (forse grazie a un filtro di sharpness) rende l’immagine un po’ più tagliente e precisa rispetto a prima. La traccia italiana è più riuscita di quella originale per merito di dialoghi sempre chiari e precisi; peccato solo per qualche fruscio di troppo e per gli elementi musicali che suonano fin troppo nascosti all’interno della scena, anche se da un film giapponese di oltre mezzo secolo fa non ci si potevano attendere miracoli.
A cinque anni di distanza dalla prima edizione, Mondo Home Entertainment ripropone il capolavoro di Akira Kurosawa in un’edizione che, se da un punto di vista tecnico rimane pressoché identica a prima, vede l’aggiunta di un bel libretto interno di 90 pagine con le schede di tutti i film del maestro giapponese e alcuni interventi critici sul suo cinema. Gli extra precedenti sono stati invece sostituti dai trailer di alcuni film distribuiti da MovieMax e quindi, per chi sperava di trovare gli strepitosi contenuti speciali dell’edizione targata Criterion, si tratta di una delusione non da poco. Una scritta sulla confezione ci avvisa che il film è stato restaurato sia nella parte video, sia in quella audio, ma a ben vedere non abbiamo notato grandi differenze rispetto al 2003. La pellicola continua ad essere molto rovinata e dall’andamento incostante anche per quanto riguarda la resa del bianco e nero, con vistose righe verticali e zone periferiche del fotogramma molto più “esposte” di quelle al centro, anche se tutto sommato l’incremento del dettaglio (forse grazie a un filtro di sharpness) rende l’immagine un po’ più tagliente e precisa rispetto a prima. La traccia italiana è più riuscita di quella originale per merito di dialoghi sempre chiari e precisi; peccato solo per qualche fruscio di troppo e per gli elementi musicali che suonano fin troppo nascosti all’interno della scena, anche se da un film giapponese di oltre mezzo secolo fa non ci si potevano attendere miracoli.
Cover
Film
Riedizione in Special Edition (box con amaray monodisco + libro) di qualità anche se non eccelsa comunque tutto sommato accettabile: ad una prima rapida visione non pare presentare gran parte dei difetti della vecchia edizione (vedere rece sotto citata) e presenta un master video originale giapponese. Presenti audio originale giapponese e doppiaggio ita, subs ita.
Rimane sicuramente inferiore alle riedizioni MHE de "Il trono di sangue" e "La sfida del samurai", non mancando spuntinature e qualche altra imperfezione come le righe verticali ad esempio (vedi quarto snapshot).
Inoltre al contrario delle altre tre Kurosawa Special Edition in cofanetto con libro allegato, questa comprende non due ma un solo DVD.
Edizione comunque nel complesso prendibile.
Non conosco la precedente edizione che sembra però alquanto disatrosa a leggere la relativa rece sempre di AFD da cui estrapolo:
"I graffi e le spuntinature sono infatti abbastanza diffusi e frequenti, con in più la comparsa di rigature verticali a tratti persistenti per diversi minuti come ai cap. 3 o 6. L'adozione di un bit rate fisso, scelta assai discutibile, non ha introdotto rumore video o artefatti degni di nota, ad eccezione di alcune sequenze con grosse superfici a tinta unita sporcate da blocchettature, le quali però spesso si confondono con la bassa definizione e la grana del supporto originale, veramente evidente come al cap. 4 o 5. Qui la bassa illuminazione della scena rende fondi e figure impastati, i neri tendono al grigio e qualsiasi sfumatura e mezzotono si va a perdere. E ancora: durante la visione sono frequenti gli sbalzi di luminosità tra le varie scene o all'interno della stessa sequenza, dovuti o a un cattivo trascinamento della pellicola o a una regolazione delle luci in fase di telecinema poco accurata. Chiude questa panoramica non troppo esaltante il difetto di inversione dei semiquadri video con conseguente comparsa di aloni intorno alle figure in rapido movimento, fortunatamente non troppo accentuato vista la natura placida del film. Molto meglio l'audio mono, ben bilanciato sulle voci nella pista italiana, un po' sotto tono e chiusa invece per quanto riguarda le musiche e gli effetti ambientali, soprattutto nei confronti dell'originale, assai frizzante e squillante."
Film
Riedizione in Special Edition (box con amaray monodisco + libro) di qualità anche se non eccelsa comunque tutto sommato accettabile: ad una prima rapida visione non pare presentare gran parte dei difetti della vecchia edizione (vedere rece sotto citata) e presenta un master video originale giapponese. Presenti audio originale giapponese e doppiaggio ita, subs ita.
Rimane sicuramente inferiore alle riedizioni MHE de "Il trono di sangue" e "La sfida del samurai", non mancando spuntinature e qualche altra imperfezione come le righe verticali ad esempio (vedi quarto snapshot).
Inoltre al contrario delle altre tre Kurosawa Special Edition in cofanetto con libro allegato, questa comprende non due ma un solo DVD.
Edizione comunque nel complesso prendibile.
Non conosco la precedente edizione che sembra però alquanto disatrosa a leggere la relativa rece sempre di AFD da cui estrapolo:
"I graffi e le spuntinature sono infatti abbastanza diffusi e frequenti, con in più la comparsa di rigature verticali a tratti persistenti per diversi minuti come ai cap. 3 o 6. L'adozione di un bit rate fisso, scelta assai discutibile, non ha introdotto rumore video o artefatti degni di nota, ad eccezione di alcune sequenze con grosse superfici a tinta unita sporcate da blocchettature, le quali però spesso si confondono con la bassa definizione e la grana del supporto originale, veramente evidente come al cap. 4 o 5. Qui la bassa illuminazione della scena rende fondi e figure impastati, i neri tendono al grigio e qualsiasi sfumatura e mezzotono si va a perdere. E ancora: durante la visione sono frequenti gli sbalzi di luminosità tra le varie scene o all'interno della stessa sequenza, dovuti o a un cattivo trascinamento della pellicola o a una regolazione delle luci in fase di telecinema poco accurata. Chiude questa panoramica non troppo esaltante il difetto di inversione dei semiquadri video con conseguente comparsa di aloni intorno alle figure in rapido movimento, fortunatamente non troppo accentuato vista la natura placida del film. Molto meglio l'audio mono, ben bilanciato sulle voci nella pista italiana, un po' sotto tono e chiusa invece per quanto riguarda le musiche e gli effetti ambientali, soprattutto nei confronti dell'originale, assai frizzante e squillante."
Re: Vivere - Special Edition - (1952) di Akira Kurosawa
Edizione Mondo HE Special Edition vs. Edizione The Criterion Collection
Mondo HE SE
Criterion
Mondo HE SE
Criterion
Mondo HE SE
Criterion
N.B.: gli screen della Special Edition Mondo HE sono stati ottenuti con VLC MP, quelli della Criterion sono tratti da DVD Beaver.Mondo HE SE
Criterion
Mondo HE SE
Criterion
Mondo HE SE
Criterion
Re: Vivere - Special Edition - (1952) di Akira Kurosawa
è una mia impressione o per una volta quella della MHE sono migliori di quelli della Criterion??
Re: Vivere - Special Edition - (1952) di Akira Kurosawa
No, mi pare che nell'edizione Mondo ci sia maggiore rumore-grana (che è cosa diversa dalla maggiore nitidezza).Dablas ha scritto:è una mia impressione o per una volta quella della MHE sono migliori di quelli della Criterion??
@giuph
Ci hai preso gusto con Kurosawa?
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
THE CINEPUZZLE
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Re: Vivere - Special Edition - (1952) di Akira Kurosawa
Però sembra un master perlomeno discreto. Per una volta non hanno usato il master vhs.
Re: Vivere - Special Edition - (1952) di Akira Kurosawa
Può darsi, però nell'ultimo fotogramma nel cartello dietro Takashi Shimura riesco a distinguere ogni ideogramma, in quello della Criterion no!Invisible ha scritto:No, mi pare che nell'edizione Mondo ci sia maggiore rumore-grana (che è cosa diversa dalla maggiore nitidezza).Dablas ha scritto:è una mia impressione o per una volta quella della MHE sono migliori di quelli della Criterion??
In ogni caso come dice Giuphish è un master più che accettabile, e la differenza con la Criterion non è certo abissale
Re: Vivere - Special Edition - (1952) di Akira Kurosawa
Sì, questo è l'importante.Dablas ha scritto:In ogni caso come dice Giuphish è un master più che accettabile, e la differenza con la Criterion non è certo abissale
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
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