Hitchcock
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- gigliato
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Beh, riguardo ad Hitchcock vi dirò che l'unico suo film che davvero definirei capolavoro è "La donna che visse due volte". Gli altri restano quasi tutti bei films, a volte persino grandiosi, ma "Vertigo" è il solo che farei entrare nell'Olimpo.
Una volta, alla TV, ho sentito un tizio che osannava "Gli uccelli". A me son casate le braccia..è carino, certo, ma non indimenticabile.
Ma forse è solo per la paura folle [V] che ho di ongi tipo di uccello (non è una battuta a doppio senso, è la sacrosanta verità!)
Una volta, alla TV, ho sentito un tizio che osannava "Gli uccelli". A me son casate le braccia..è carino, certo, ma non indimenticabile.
Ma forse è solo per la paura folle [V] che ho di ongi tipo di uccello (non è una battuta a doppio senso, è la sacrosanta verità!)
- gigliato
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Ragazzi, sono onesto, Hitchcock non mi ha mai conquistato, "Vertigo" a parte. Torno a ripetere che i suoi films sono spesso avvincenti, ben costriuti e confezionati con lusso ma mi lasciano un po' freddino. "L'uomo che sapeva troppo", "Il delitto perfetto", "Marnie", "Intrigo internazionale", "La finestra sul cortile"....sono bei films, è chiaro, ma quando si parla di capolavori penso ad altro. Sicuramente sbaglierò, ma la vedo così, anzi la sento così, sono pellicole che mi scivolano addosso, le emozioni sono altrove.
- gigliato
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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by vegeta85</i>
<br />
...gigliato mi casca un mito!
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote"></font id="quote">
Eh no....così vado in crisi....Allora..Alfred è il regista che prediligo, ok?[;)][:D]
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...gigliato mi casca un mito!
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Eh no....così vado in crisi....Allora..Alfred è il regista che prediligo, ok?[;)][:D]
Gigliato, concordo perfettamente con te sul fatto che "Vertigo" sia il suo migliore film in assoluto, ho invece alcune riserve su quello che hai detto sugli altri film.
Qui bisogna però fare una premessa: il modo di realizzare film da parte di Hitchcock risente molto del periodo nel quale è stato realizzato.
Ogni 10/15 anni cambia il modo di fare cinema in genere, e Hitchcock non ne è da meno. Così i suoi film della fine degli anni '30 e '40 sono diversi da quelli del periodo a cavallo tra la metà degli anni '50 e '60, e gli ultimi suoi film negli anni '70 (Complotto di famiglia e Frenzy) sono a loro volta diversi da tutti gli altri. Questo perchè Hitchcock o non Hitchcock è il pubblico che poi riempie i cinema, e anche il grande Maestro non poteva sottrarsi al mercato e a quello che richiedeva.
Questa premessa per dire che se guardiamo con gli occhi di oggi molti dei suoi film, e li paragoniamo con i thriller di oggi, potremmo rimanere in parte delusi, sopratutto per quanto riguarda il ritmo e, agli occhi di oggi, l'eccessivo sentimentalismo di alcune scene.
Ma se contestualizziamo i film al periodo nel qule sono state girate, moltissimi suoi film non possono che essere considerati che grandissimi. Film come "Notorius" e "Il sospetto" (vi ricordate la scena del bicchiere di latte [;)]) sono straordinari, così sono bellissimi quasi tutti i suoi film tra il '50 e il '60. Se poi vedete gli ultimi suoi film degli anni '70 vedrete un Hitchcock moderno, chiaramente influenzato dal modo di far cinema di quel periodo.
La grandezza di Hitchcock sta inoltre nel modo in qui ha rivoluzionato la tecnica di girare alcune scene. Non a caso è il regista più imitato, citato e costantemente fonte di ispirazione.
Un discorso a parte merita infine Psycho. Personalmente non lo ritengo il suo miglior film, anche perchè non è propriamente un film con tematiche hitchcockiane classiche. Prima vengono almeno Vertigo, La finestra sul cortile, Intrigo internazionale, Il sospetto e L'uomo che sapeva troppo.
E' però, Psycho, un film perfetto tecnicamente che, ancora oggi, mantiene un ritmo narrativo insolito per quel periodo e a quasi tutti i film di Hitchcock.
Qui bisogna però fare una premessa: il modo di realizzare film da parte di Hitchcock risente molto del periodo nel quale è stato realizzato.
Ogni 10/15 anni cambia il modo di fare cinema in genere, e Hitchcock non ne è da meno. Così i suoi film della fine degli anni '30 e '40 sono diversi da quelli del periodo a cavallo tra la metà degli anni '50 e '60, e gli ultimi suoi film negli anni '70 (Complotto di famiglia e Frenzy) sono a loro volta diversi da tutti gli altri. Questo perchè Hitchcock o non Hitchcock è il pubblico che poi riempie i cinema, e anche il grande Maestro non poteva sottrarsi al mercato e a quello che richiedeva.
Questa premessa per dire che se guardiamo con gli occhi di oggi molti dei suoi film, e li paragoniamo con i thriller di oggi, potremmo rimanere in parte delusi, sopratutto per quanto riguarda il ritmo e, agli occhi di oggi, l'eccessivo sentimentalismo di alcune scene.
Ma se contestualizziamo i film al periodo nel qule sono state girate, moltissimi suoi film non possono che essere considerati che grandissimi. Film come "Notorius" e "Il sospetto" (vi ricordate la scena del bicchiere di latte [;)]) sono straordinari, così sono bellissimi quasi tutti i suoi film tra il '50 e il '60. Se poi vedete gli ultimi suoi film degli anni '70 vedrete un Hitchcock moderno, chiaramente influenzato dal modo di far cinema di quel periodo.
La grandezza di Hitchcock sta inoltre nel modo in qui ha rivoluzionato la tecnica di girare alcune scene. Non a caso è il regista più imitato, citato e costantemente fonte di ispirazione.
Un discorso a parte merita infine Psycho. Personalmente non lo ritengo il suo miglior film, anche perchè non è propriamente un film con tematiche hitchcockiane classiche. Prima vengono almeno Vertigo, La finestra sul cortile, Intrigo internazionale, Il sospetto e L'uomo che sapeva troppo.
E' però, Psycho, un film perfetto tecnicamente che, ancora oggi, mantiene un ritmo narrativo insolito per quel periodo e a quasi tutti i film di Hitchcock.
- gigliato
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<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by click</i>
<br />Gigliato, concordo perfettamente con te sul fatto che "Vertigo" sia il suo migliore film in assoluto, ho invece alcune riserve su quello che hai detto sugli altri film.
Qui bisogna però fare una premessa: il modo di realizzare film da parte di Hitchcock risente molto del periodo nel quale è stato realizzato.
Ogni 10/15 anni cambia il modo di fare cinema in genere, e Hitchcock non ne è da meno. Così i suoi film della fine degli anni '30 e '40 sono diversi da quelli del periodo a cavallo tra la metà degli anni '50 e '60, e gli ultimi suoi film negli anni '70 (Complotto di famiglia e Frenzy) sono a loro volta diversi da tutti gli altri. Questo perchè Hitchcock o non Hitchcock è il pubblico che poi riempie i cinema, e anche il grande Maestro non poteva sottrarsi al mercato e a quello che richiedeva.
Questa premessa per dire che se guardiamo con gli occhi di oggi molti dei suoi film, e li paragoniamo con i thriller di oggi, potremmo rimanere in parte delusi, sopratutto per quanto riguarda il ritmo e, agli occhi di oggi, l'eccessivo sentimentalismo di alcune scene.
Ma se contestualizziamo i film al periodo nel qule sono state girate, moltissimi suoi film non possono che essere considerati che grandissimi. Film come "Notorius" e "Il sospetto" (vi ricordate la scena del bicchiere di latte [;)]) sono straordinari, così sono bellissimi quasi tutti i suoi film tra il '50 e il '60. Se poi vedete gli ultimi suoi film degli anni '70 vedrete un Hitchcock moderno, chiaramente influenzato dal modo di far cinema di quel periodo.
La grandezza di Hitchcock sta inoltre nel modo in qui ha rivoluzionato la tecnica di girare alcune scene. Non a caso è il regista più imitato, citato e costantemente fonte di ispirazione.
Un discorso a parte merita infine Psycho. Personalmente non lo ritengo il suo miglior film, anche perchè non è propriamente un film con tematiche hitchcockiane classiche. Prima vengono almeno Vertigo, La finestra sul cortile, Intrigo internazionale, Il sospetto e L'uomo che sapeva troppo.
E' però, Psycho, un film perfetto tecnicamente che, ancora oggi, mantiene un ritmo narrativo insolito per quel periodo e a quasi tutti i film di Hitchcock.
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote"></font id="quote">
Quanto scrivi è correttissimo, click.
Io non volevo muovere alcuna critica al maestro inglese, intendevo dire solamente che, a mio modesto avviso, non ha il genio registico e le spiazzanti trovate di Welles, non ha la profondità di Bergman o la poesia di Chaplin né tantomeno la scottante attualità (del tempo ovviamente) di Wilder (per restare ai registi del passato).
E’ chiaro che resti uno dei grandi, ma io al “cinema” vado in cerca di emozioni, della “pelle d’oca” di vegeta, e i films di Hitchcock, sebbene spesso coinvolgenti e molto intriganti, non arrivano a tanto (“Vertigo” sempre escluso).
E’ comunque un parere personale, ovvio.[;)]
<br />Gigliato, concordo perfettamente con te sul fatto che "Vertigo" sia il suo migliore film in assoluto, ho invece alcune riserve su quello che hai detto sugli altri film.
Qui bisogna però fare una premessa: il modo di realizzare film da parte di Hitchcock risente molto del periodo nel quale è stato realizzato.
Ogni 10/15 anni cambia il modo di fare cinema in genere, e Hitchcock non ne è da meno. Così i suoi film della fine degli anni '30 e '40 sono diversi da quelli del periodo a cavallo tra la metà degli anni '50 e '60, e gli ultimi suoi film negli anni '70 (Complotto di famiglia e Frenzy) sono a loro volta diversi da tutti gli altri. Questo perchè Hitchcock o non Hitchcock è il pubblico che poi riempie i cinema, e anche il grande Maestro non poteva sottrarsi al mercato e a quello che richiedeva.
Questa premessa per dire che se guardiamo con gli occhi di oggi molti dei suoi film, e li paragoniamo con i thriller di oggi, potremmo rimanere in parte delusi, sopratutto per quanto riguarda il ritmo e, agli occhi di oggi, l'eccessivo sentimentalismo di alcune scene.
Ma se contestualizziamo i film al periodo nel qule sono state girate, moltissimi suoi film non possono che essere considerati che grandissimi. Film come "Notorius" e "Il sospetto" (vi ricordate la scena del bicchiere di latte [;)]) sono straordinari, così sono bellissimi quasi tutti i suoi film tra il '50 e il '60. Se poi vedete gli ultimi suoi film degli anni '70 vedrete un Hitchcock moderno, chiaramente influenzato dal modo di far cinema di quel periodo.
La grandezza di Hitchcock sta inoltre nel modo in qui ha rivoluzionato la tecnica di girare alcune scene. Non a caso è il regista più imitato, citato e costantemente fonte di ispirazione.
Un discorso a parte merita infine Psycho. Personalmente non lo ritengo il suo miglior film, anche perchè non è propriamente un film con tematiche hitchcockiane classiche. Prima vengono almeno Vertigo, La finestra sul cortile, Intrigo internazionale, Il sospetto e L'uomo che sapeva troppo.
E' però, Psycho, un film perfetto tecnicamente che, ancora oggi, mantiene un ritmo narrativo insolito per quel periodo e a quasi tutti i film di Hitchcock.
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Quanto scrivi è correttissimo, click.
Io non volevo muovere alcuna critica al maestro inglese, intendevo dire solamente che, a mio modesto avviso, non ha il genio registico e le spiazzanti trovate di Welles, non ha la profondità di Bergman o la poesia di Chaplin né tantomeno la scottante attualità (del tempo ovviamente) di Wilder (per restare ai registi del passato).
E’ chiaro che resti uno dei grandi, ma io al “cinema” vado in cerca di emozioni, della “pelle d’oca” di vegeta, e i films di Hitchcock, sebbene spesso coinvolgenti e molto intriganti, non arrivano a tanto (“Vertigo” sempre escluso).
E’ comunque un parere personale, ovvio.[;)]
- gigliato
- Utente Avanzato
- Messaggi: 6012
- Iscritto il: mercoledì 9 ottobre 2002, 10:12
- Località: Italy
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by vegeta85</i>
<br />per me i tre capolavori di Hitch sono PSYCHO, GLI UCCELLI e L'UOMO CHE SAPEVA TROPPO...ma sarebbe stupido escludere Vertigo, Notorius, Il Delitto Perfetto, La Finestra sul cortile...
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote"></font id="quote">
Ahi-ahi-ahi...i "contrasti" si accentuano...La disputa verrà risolta...sulle 15 riprese![;)]
<br />per me i tre capolavori di Hitch sono PSYCHO, GLI UCCELLI e L'UOMO CHE SAPEVA TROPPO...ma sarebbe stupido escludere Vertigo, Notorius, Il Delitto Perfetto, La Finestra sul cortile...
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Ahi-ahi-ahi...i "contrasti" si accentuano...La disputa verrà risolta...sulle 15 riprese![;)]