I lunghi capelli della morte (1964) di Antonio Margheriti

[Machina]

I LUNGHI CAPELLI DELLA MORTE
Genere: Horror
Censura: Vietato ai minori di 14 anni
Anno: 1964
Durata: 95'
Regia: Anthony Dawson [Antonio Margheriti]
Sceneggiatura: Ernesto Gastaldi, Anthony Dawson [Antonio Margheriti], Robert Bohr [Tonino Valerii]
Interpreti: Barbara Steele, George [Giorgio] Ardisson, Halina Zalewska, Robert Rayns [Umberto Raho], Laureen Nuyen [Laura Nucci]
Fotografia: Riccardo Pallottini
Musiche: Carlo Rustichelli
Produzione: Felice Testa Gay per Cinegay
La scheda su IMDB


TRAMA
Accusata di stregoneria, Adele Karnestein è condannata a bruciare sul rogo. La sua primogenita Helen viene uccisa dal conte Humbolt, padre di Kurt, la seconda figlia Lizabeth viene invece risparmiata, allevata al castello e, una volta cresciuta, costretta a sposare Kurt. Intanto che le maledizioni proferite da Adele prima di morire s’avverano e la peste imperversa, Helen ritorna in vita…


LA CRITICA UFFICIALE
Tipico gotico italiano con passaggi segreti, donne in camicia da notte che vagano nel buio e un tocco di erotismo (con un nudo fugace della Steele): l’atmosfera c’è, ma la sceneggiatura (di Robert Bohr, cioè Tonino Valerii) è stata improvvisata giorno per giorno, e si vede.

IL MEREGHETTI

Secondo incontro tra Barbara Steele e Margheriti. Girato un po’ in fretta ma con una celebre scena di seno nudo di solito attribuito alla Steele, ma forse di una controfigura.
STRACULT di Marco Giusti


ALTRE RECENSIONI SUL WEB
Film Horror
antoniomargheriti.com [contiene SPOILER]
antoniomargheriti.com (Intervista ad Ernesto Gastaldi)


RECENSIONE DEL CURATORE DELLA SCHEDA
Più che l’altalena morte-vita (distribuita diligentemente in tre sequenze: mentre Helen si concede al conte Humbolt, la madre è arsa sul rogo; mentre Mary e Kurt fanno l’amore, Lizabeth li sorprende impugnando un coltello; dopo l’amplesso Mary e Kurt progettano di uccidere Lizabeth), ad affascinare è, molto più semplicemente, la trasmutazione dei capelli femminili, da sempre elemento di bellezza, purezza e dolcezza, in terribile simbolo di morte (straordinario il momento in cui il conte Kurt al risveglio si ritrova i capelli di Lizabeth tra le mani). E con essi le donne tutte ("La bellezza e la grazia femminile che distruggono la morte e il terrore", preannuncia il vescovo): si pensi allo sguardo impassibile della madre superiora (forse anche lei una non-morta o un’allucinazione: "Si direbbe che mi abbiate presa per un fantasma", si rivolge con provocazione a Kurt), a Lizabeth che, in dubbio fino alla fine tra la vendetta e la fedeltà, appiccherà il rogo condannando il marito, ma soprattutto alla doppia interpretazione di Barbara Steele (è d’obbligo il richiamo a La maschera del demonio, per qualcuno omaggiato con la rigenerazione del cadavere). Ha scritto Fabio Giovannini: "Questa volta è un fantasma vendicatore che secondo Margheriti ricopre un ruolo simile a quello di Clint Eastwood nei film di Sergio Leone. Mary infatti è una sorta di giustiziere che torna dall'aldilà, capace di portare alla follia con le armi della seduzione".
Voto: 7

VOTI DEGLI ALTRI UTENTI DEL FORUM
Invisible 8


DATI TECNICI DEL DVD
Produzione: Minerva – Raro Video
Distribuzione: DeAgostini - Collana "I maestri della paura"
Codice Area: 2
Visto Censura: Vietato ai minori di 14 anni
Tipo DVD: 9 - Singolo lato, doppio strato
Audio: Italiano mono
Sottotitoli: -
Formato Video: 4/3
Tipo Confezione: Amaray
Extra: -

QUALITÀ DELL'EDIZIONE
I salti di luminosità tra una sequenza e l’altra potrebbero far pensare ad un tentativo di restauro video (in altre pellicole lo si nota soprattutto in caso di dissolvenza incrociata)… ma non è così: ci sono molti segnacci (ai minuti 19.36, 55.15, 60.15), un fastidioso alone sulla parte sinistra del quadro, nella sequenza del matrimonio l’immagine trema e “frigge” un poco (capiterà altre volte più avanti). Nonostante il formato sia in 4:3 (comunque errato, si veda la didascalia in apertura) non mancano due bande nere orizzontali piuttosto rovinate (e pure di dimensioni di volta in volta differenti, ad esempio al minuto 12.02) probabilmente derivate da un vecchio master. Da segnalare, purtroppo, difetti gravi anche per l’audio: due episodi di fuori sinc (al minuto 24.15 e al minuto 26.55) e un episodio in cui il parlato addirittura manca (al minuto 63.18)!

SCREENSHOTS



ALTRE EDIZIONI
La Sorcière Sanglante - Edizione Artus Film - FRA

[Invisible]

Porca miseria, non mi aspettavo una qualità così disastrosa per un'edizione che, finora, è l'unica uscita sul mercato italiano.
Spero vivamente che la Raro Video (che probabilmente detiene i diritti) provveda a pubblicare un'edizione bella e restaurata di questo capolavoro di Margheriti! Il fatto che non sia stata ancora distribuita potrebbe significare appunto che è in fase di lavorazione e cura...

[Machina]

non mi aspettavo una qualità così disastrosa per un'edizione che, finora, è l'unica uscita sul mercato italiano.

Sì, e le sto collezionando tutte io! Comunque sono fiducioso su una pubblicazione a breve, incrociamo le dita per quanto riguarda la qualità, copiare e incollare sarebbe troppo comodo

[Invisible]

Attenzione, però. La rece di antoniomargheriti.com contiene spoiler. Ho eliminato, inoltre, la rece di Cinematografo perché era copiata pari pari da quella di antoniomargheriti.com, appunto.

Spero in giornata di poter postare il mio commento e voto al film.

[Machina]

Mi erano sfuggiti gli spoiler nella trama. Invece attenzione per Cinematografo: la trama era pari pari (con spoiler), ma in fondo c'era una piccola recensione (giusto un paio di righe), e visto che il materiale per questo film è veramente poco, ho pensato lo stesso di inserire

[Invisible]

Invece attenzione per Cinematografo: la trama era pari pari (con spoiler), ma in fondo c'era una piccola recensione (giusto un paio di righe), e visto che il materiale per questo film è veramente poco, ho pensato lo stesso di inserire

Sì, c'era una piccola rece. Cmq, non ti preoccupare, vedo se riesco a trovare io qualche altra recensione interessante in rete, e magari anche un link per una rece dell'edizione import della Artus Film francese.

[Invisible]

I LUNGHI CAPELLI DELLA MORTE
"Alla fine del XV secolo, crudeltà, superstizione e mali spaventosi incombevano sull'umanità". Siamo nel periodo della "caccia alle streghe", e la "pupilla" di Margheriti, Barbara Steele/Helen Karnstein, tenta invano di salvare la madre innocente condannata al rogo; anzi, ci va di mezzo pure lei. I peccatori e gli assassini sono altri, ma l'odio delle anime defunte non potrà placarsi finché essi non la pagheranno cara ("il sangue dell'innocente ricada sul suo assassino!").
Uno dei primi film del regista, che ricalca un po' i temi e l'ambientazione del coevo La maschera del demonio di Bava, differenziandosene per l'alone delittuoso-thrilling e il motivo catalizzatore dell'adulterio. Infatti, piacere e tormento sono inestricabilmente legati in un amplesso "bruciante", e la pellicola trasuda erotismo da ogni fotogramma.
Colpevolmente trascurato e messo nel dimenticatoio, I lunghi capelli della morte risiede di diritto tra le meraviglie del gotico italiano d'autore.

VOTO: 8


P.S.
Ho aggiunto alla scheda anche il link ad una recensione dell'edizione import francese.

[Straw Dog]

Nelle anticipazioni di Tempiodelvideo vedo una probabile uscita per Sony il prossimo dicembre. Spero si tratti di un'edizione buona. Come prezzo di lancio, il sito indica 11.90 euro.

[Invisible]

Nelle anticipazioni di Tempiodelvideo vedo una probabile uscita per Sony il prossimo dicembre. Spero si tratti di un'edizione buona. Come prezzo di lancio, il sito indica 11.90 euro.

Azz... bella news, Straw. Speriamo davvero che la qualità sia degna.

[neverland]

in uscita 11/12/07

Genere: Horror
Regia: Antonio Margheriti
Cast: Barbara Steele, George Ardisson, Nello Pazzafini
Paese di produzione: Italia
Anno: 1964
Durata: 94 minuti
Etichetta: Raro Video
Audio: Italiano ( 2.0 )
Codifica: PAL
Colore: b/n
Ratio: ND
Formato: 16:9
N° di dischi: 1
Prezzo: 11,90

Extra:
- Intervista ad Edoardo Margheriti, Intervista ad Antonio Tentori

Commento / Trama:
Verso la fine del XVI secolo, accusata di aver ucciso il conte Franz, Adele Karnestein viene bruciata sul rogo. Lizabeth, sua figlia, è allevata al castello e, divenuta grande, è costretta a sposare il conte Kurt, malvagio autore dell'assassinio. Le maledizioni profferite dalla sventurata Adele s'avverano: la peste imperversa e il conte Humbolt, padre di Kurt, muore per l'improvvisa apparizione di una sconosciuta, nella quale egli ravvisa Mary, la primogenita di Adele da lui sedotta ed uccisa anni prima. Kurt s'infiamma d'improvviso amore per la sconosciuta e decide, insieme con lei, di uccidere Lizabeth.....

[Invisible]

Non sto nella pelle... spero che la Raro abbia "lavorato" su questo film, presentandolo nella veste migliore.

@neverland
Magari potevi aprire un nuovo topic come per gli altri film "In arrivo", segnalandone qui solo il link...

[Invisible]

Qualcuno ha poi preso l'edizione uscita come Collector's Edition della Raro e distribuita da Sony?
http://www.dvd-world.it/prodotton.php?cod=16419

[luctul]

io non l'ho presa ma ho quella import francese e credo sia la stessa.il video non è dei migliori ma sufficientemente godibile

[Invisible]

@luctul
Diciamo che mi aspetto una qualità senza i difetti citati da Machina nella scheda, cioè un'edizione restaurata rispetto a quella uscita in edicola. Puoi dirmi se l'edizione francese che hai è migliore?

[luctul]

non so dirti se è migliore di quella edicola perchè non ce l'ho posso dirti che l'edizione francese è godibile.purtroppo non so dirti se l'edizione italiana(uscita a dicembre) è migliore,ma ho i miei dubbi....più di tanto...

[Invisible]

non so dirti se è migliore di quella edicola perchè non ce l'ho posso dirti che l'edizione francese è godibile.

Beh... pensavo potessi confrontarle attraverso quanto scritto nella rece tecnica da Machina, per capire se non c'erano gli stessi difetti.

[luctul]

giusto!!beh,a parte la variazione di colore che non so a cosa si riferisca visto che il film è in bianco e nero ricordo (dovrei rivederlo per fare un confronto) difettucci che non mi sembrano coincidere con tutti quelli elencati dalla rece.La mancanza di audio me la sarei ricordata!!!le bande nere sono a posto e non rovinate,l'alone non me lo ricordo proprio,insomma credo che l'edizione import sia meglio di quella edicola o perchè restaurata o perchè proveniente da un master migliore e credo che quella italiana in vendita da dicembre sia identica.Se qualcuno ce l'ha batta un colpo...

[Invisible]

Ok, grazie luctul. Cmq, se ne hai voglia e tempo, ricorda che potresti aprire un topic-scheda per l'edizione francese di questo film, seguendo il nostro modello per i DVD import (in pratica, si tratta di riportare solo i dati tecnici e fare un commento un po' più dettagliato sulla qualità dell'edizione).
Dai... aggregati anche tu al nostro gruppo di lavoro del cinema di genere.

[Machina]

beh,a parte la variazione di colore che non so a cosa si riferisca visto che il film è in bianco e nero

Anche il bianco e nero sono colori! Mi riferivo a degli sbalzi di luminosità che solitamente si notano nei restauri

(in altre pellicole lo si nota soprattutto in caso di dissolvenza incrociata)

[luctul]

ok ,scusa,ho sbagliato io a interpretare le tue note.comunque non ricordo sulla versione import sbalzi di luminosità tali da disturbare la visione.ciao.

[Invisible]

Ho appena letto da altro forum la recensione di un utente sulla nuova edizione Raro. Dice che è uno schifo, addirittura gli sembra peggiore dell'edizione De Agostini (come sia possibile non lo so...). Mi viene da piangere...
Uno dei più bei film gotici di sempre trattato in questo modo...

[Machina]

ok ,scusa,ho sbagliato io a interpretare le tue note.comunque non ricordo sulla versione import sbalzi di luminosità tali da disturbare la visione.ciao.

e di che, figurati! Anzi, ne approfitto per rendere più chiaro il mio commento. Grazie per le annotazioni sulla versione import. Ovviamente rinnovo, senza impegno, l'invito che già t'ha fatto inv
Sulla versione della Raro, se veramente è come scrivi inv... beh, non ci sono parole

[Invisible]

E' vero... purtroppo è vero... Mach... la Raro mi ha proprio deluso. Non capisco perché non abbia fatto alcun tipo di lavoro su questo film, uno dei miei preferiti. Sono davvero incazzato.