PHENOMENA
Genere: Horror
Censura: Vietato ai Minori di 14 anni
Anno: 1984
Durata: 116'
Regia: Dario Argento
Sceneggiatura: Dario Argento, Franco Ferrini
Interpreti: Jennifer Connelly, Daria Nicolodi, Donald Pleasance, Mario Donatone, Dalila Di Lazzaro
Fotografia: Romano Albani
Musiche: Claudio Simonetti (Goblin), Motorhead, Iron Maiden
Produzione: Dario Argento, Angelo Jacono
La scheda su IMDB
TRAMA
La vita di un tranquillo paesino svizzero viene stravolta da un serial killer che uccide delle adolescenti. Nello stesso periodo arriva, per motivi di studio, Jennifer Corvino, figlia di un famoso regista, la quale ragazza scopre di poter comandare telepaticamente gli insetti.
LA CRITICA UFFICIALE
In un collegio svizzero una ragazzina (Connelly) scopre un mostruoso assassino di fanciulle con l'aiuto degli animali (insetti e scimpanzé) di cui è amica. Fiaba nera, più horror che thriller, con un intreccio più solido della media dei film di Argento. Meno sadico del solito (a parte la sequenza iniziale, in cui la vittima è Fiore Argento, figlia del regista), con alcuni tocchi gentili, e un gran finale memorabile. Anche se assomiglia un po' troppo a Suspiria, è uno dei migliori Argento degli ultimi anni, al quale si perdona l'abuso di heavy-metal nella colonna sonora. Effetti speciali sofisticati (quelli meccanici sono opera di Sergio Stivaletti) convivono con trucchi artigianali altrettanto efficienti: per simulare lo sciame di mosche che avvolge il collegio, per esempio, è bastato usare in sovraimpressione l'immagine di caffé in polvere versato nell'acqua.
IL MEREGHETTI
Jennifer, in Svizzera per studiare, si trova coinvolta in misteriosi assassinii di ragazzine dai quali esce incolume grazie al suo rapporto parapsicologico con gli insetti e all'aiuto di un entomologo paralitico. Sulla scia di Suspiria (1977), la natura ha un posto importante nel 9° film di D. Argento: il vento (phon), l'acqua, gli animali (lo scimpanzé vendicatore), soprattutto gli insetti per i quali il regista mette in opera acrobatiche e pazienti tecniche di ripresa, contrapposti al degrado degli umani con il punto più basso toccato dal mostruoso figlio di Mrs. Bruckner (make-up dell'ottimo Sergio Stivaletti). Il programmatico disinteresse per la logica narrativa e le sue convenzioni esplode nel delirio truculento dell'ultima mezz'ora con 4 o 5 finali infilati l'uno nell'altro, ulteriore dimostrazione di un narcisismo esibizionistico quasi disperato.
IL MORANDINI
ALTRE RECENSIONI SUL WEB
Splattercontainer
Wikipedia [contiene SPOILER]
RECENSIONE DEL CURATORE DELLA SCHEDA
Phenomena è il nono film diretto dal regista italiano. Viene da molti (tra cui il sottoscritto) considerato come il film che segna la transizione di Argento dal thriller all'horror con incursioni nel paranormale.
Venendo al film, Phenomena è forse uno dei migliori film di Dario Argento, ogni secondo del film è permeato di quello che si può chiamare l'Argento-style, cioè quel mix di suspense, tensione e paura che solo lui riesce a creare. Stilisticamente sono presenti tutte le peculiarità del regista nostrano (la camera che inquadra l'omicidio dagli occhi dell'assassino, gli omicidi con arma bianca, la scena preparatoria prima di ogni assassinio ecc.).
La trama è ben fatta con molti personaggi che servono a fuorviare lo spettatore in quella che è l'abituale individuazione dell'assassino nei diversi comprimari incontrati dalla protagonista.
La ancora quindicenne Jennifer Connelly regge bene il gioco e il peso di essere la protagonista, anche se una menzione d'onore va fatta a Donald Pleasance nel ruolo dell'entomologo John McGregor. Insomma, a conti fatti, Phenomena risulta essere un gran bel film che accontenta tutti, Fan e non Fan del regista romano.
L'unico rimprovero che farei ad Argento è quello di non inserire mai degli indizi sull'identità dell'assassino, infatti preferisco quei film che quando vengono rivisti ti fanno bestemmiare in aramaico per non essertene accorto... Ma questa è semplicemente una divagazione sui miei gusti personali.
VOTO: 7,5
VOTO DEGLI ALTRI UTENTI DEL FORUM
Dick Laurent 7,5
Invisible 6,5
Machina 7
lorbull 8
Galbo 6
hicks82 4,5
Giapo 7
MichaelMyers 8
DATI TECNICI DEL DVD
Produzione: Medusa
Distribuzione: Medusa Video
Codice Area: 2 (Europa/Giappone)
Visto Censura: Vietato ai minori di 14 anni
Tipo: DVD5 Singolo strato, Disco singolo
Audio: Italiano 2.0, Italiano Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: Inglese, Italiano Non udenti
Formato Video: SCHERMO PANORAMICO Formato 1.66:1 - Ottimizzato per TV 16:9 e 4:3
Tipo Confezione: Amaray
Extra: Trailer - Cast artistico e tecnico
QUALITA' DELL'EDIZIONE
Essendo un film di 22 anni fa non mi aspettavo un'edizione Dvd ricchissima, Infatti ci troviamo davanti a quello che sembra un riversaggio da pellicola, ma che comunque si attesta su livelli medi.
Se comunque andiamo a vedere quel capolavoro di restauro fatto per esempio alla “James Bond the best edition” notiamo che qualcosa in più poteva essere fatto.
L'audio è un 5.1 tirato fuori dalla versione stereo e personalmente non lo reputo ottimo come quello sentito in altri film (infatti consiglio l'audio 2.0). Altra mancanza del Dvd è il doppiaggio in inglese, completamente assente e anche gli extra sono scarsetti.
Audio: 6
Video: 6
Extra: 3
