Black Dahlia (2006) di Brian De Palma
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Black Dahlia (2006) di Brian De Palma
Critica: Ci sono due modi per vedere Black Dahlia. Come la versione cinematografica di un fantastico romanzo di James Ellroy o come un film di Brian De Palma. Nel primo caso hanno ragione i detrattori, a partire da Goffredo Bettini (Festa di Roma) che col senno di poi si dice contento di avere perso la sfida con Marco Muller (Mostra di Venezia) per accaparrarselo. La storia è a dir poco confusa, le situazioni improbabili e gli attori, a parte fa vecchia drogata (Fiona Shaw), fanno a gara per chi recita peggio. Nel secondo caso, invece, siamo a un passo dal capolavoro. La cosa incredibile è che più De Palma rende evidente il suo totale disinteresse per il noir e il cosiddetto plot, più non ci si accorge del suo percorso astratto. Non è inverosimile che Kay Lake (Scarlett Johansson) entri in scena con sigaretta, bocchino e mano rivoltata come fosse Ava Gardner nella posa innaturale della locandina di un hard boiled d'epoca? Non è assurdo che in più sequenze (ad esempio quando Bleichert avvisa Kay della morte di Blanchard) gli attori comincino a recitare dopo un minuscolo ma percettibile momento di staticità, come stessero aspettando in scena il "ciak-azione" del regista? Non è un campanello d'allarme quella donna nuda che irrompe nel piano sequenza più ostentato? Con Black Dahlia De Palma prosegue la sua riflessione sul post-cinema iniziata con lo straordinario Femme Fatale. Il cinema è morto perché ormai putrefatto dal virus del déjà-vu, della ripetizione, dell'eterno ritorno dell'identico. Queste sono le sole ossessioni del regista: gli inani stereotipi di cui è fatto il film. E il contagio dell'immaginario prende possesso della vita. È il mondo a essere costruito con il legno marcio di Hollywood, non più viceversa. Siamo passati dalla baziniana illusione di realtà" all'inquietante (in questo caso sì, siamo in pieno noir) "realtà dell'illusione". Della precarietà delle cose concrete ci parla Brian De Palma; dell'impossibilità per chiunque, oggi, di raccontare storie. (Mauro Gervasini, da Film Tv, n. 40, 3 ottobre 2006
Il DVD, edito da 01, ricalca le edizioni estere, offrendo anche una traccia audio italiana in DTS, oltre che in DD 5.1 sia per l'originale che per la versione doppiata.
Buona la dotazione di extra per essere un film di De Palma, tutti sottotitolati in italiano, che comprendono:
Backstage: 2min20
B-Roll: 7min13
Interviste: 19min24
Speciale Brian De Palma: 16min56
In definitiva buon prodotto per un discreto noir che pecca molto in recitazioni non all'altezza. Immaginate solo cosa sarebbe potuto essere questo film con un James Cagney, lasciato a briglia sciolta, al posto di un fiacco Josh Hartnett.
Il DVD, edito da 01, ricalca le edizioni estere, offrendo anche una traccia audio italiana in DTS, oltre che in DD 5.1 sia per l'originale che per la versione doppiata.
Buona la dotazione di extra per essere un film di De Palma, tutti sottotitolati in italiano, che comprendono:
Backstage: 2min20
B-Roll: 7min13
Interviste: 19min24
Speciale Brian De Palma: 16min56
In definitiva buon prodotto per un discreto noir che pecca molto in recitazioni non all'altezza. Immaginate solo cosa sarebbe potuto essere questo film con un James Cagney, lasciato a briglia sciolta, al posto di un fiacco Josh Hartnett.
- hicks82
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Valutazione tecnica del supporto?
Devo tenermi la mia angoscia. La devo proteggere. Perche' mi serve: mi mantiene scattante, reattivo, come devo essere.
Al Pacino in Heat di Micheal Mann
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Mio album 500px --> http://500px.com/AntonioGiampaolo
Mio album Flickr --> http://www.flickr.com/photos/Jamp82
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- crossroads
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il fatto che de palma non segua plot e' ottima cosa ! ... da piu' spazio all'inventiva secondo me
me playing rock guitar on my youtube channel http://www.youtube.com/user/BlackWolfgang70#p/a
- Countermanda
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Il riversamento video è più che discreto, non ho notato artefatti digitali. I neri sono piuttosto profondi, e si riesce così a godere la fotografia tipicamente da film noir. L'audio può vantare per il doppiaggio di un DD 5.1 e una traccia DTS, ma se hai visto il film saprai già che è contraddistinto per lo più da dialoghi, quindi da questo punto di vista i vari canali sono stati messi poco alla prova.hicks82 ha scritto:Valutazione tecnica del supporto?
Sulla mia copia c'è un errore di compressione grande come una casa, mi stupisco che una nota rivista del settore non ne abbia parlato. Oppure è soltanto un difetto della mia copia: comunque, alla fine della scena dove Hartnett scopre il capanno dove è avventuo l'omicidio e con la torcia illumina la faccia che ride ,sulla parete, (è il penultimo capitolo mi pare) c'è un'evidente pixellizzazione in cui l'immagine si frantuma in due per un istante. L'ho provato sul pc e il difetto c'è ugualmente solo meno evidente. Sembra quasi un effetto voluto perchè affligge proprio la faccia che ride. Qualcuno mi da conferma?
- donniedarko
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sulla copia da noleggio non l'ho notato. ho notato però che de palma è calato molto e che siamo ben lontani dalle corde toccate in L.A. Confidential
La vita è dettata dal caso. Non segue schemi, tranne quelli che ci troviamo noi dopo averla fissata troppo a lungo. Nessun senso tranne quello che decidiamo di imporle. Questo mondo alla deriva non è plasmato da vaghe entità metafisiche. Non è Dio che uccide i suoi figli. Non è il fato che li massacra o il destino che li getta ai cani. Siamo noi. Solo noi. Le strade puzzano di fuoco Il vuoto mi soffia freddo sul cuore, trasformando le illusioni in ghiaccio, frantumandole. Rinasco, libero di scarabocchiare il mio disegno su questo mondo eticamente vuoto. Sono Rorschach.
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http://www.intervocative.com/DVDCollect ... niedarko84
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la versione noleggio era addirittura un dvd a singolo strato, non credo che per la versione in vendita abbiano fatto un nuovo authoring, avranno solo aggiunto gli extra. Risultato: il video è appna discreto, ma un film così importante (a me comunque ha deluso) dovrebbe poter contare u un'edizione top. 4 Gb scarsi sono invece decisamente risicati per due di film con audio multicanale.hicks82 ha scritto:Valutazione tecnica del supporto?
Però in giro leggo solo recensioni tecniche positive, mi chiedo quale valore abbiano recensioni che non segnalano nemmeno la natura "underbit" di un titolo.
R.
- donniedarko
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effettivamente mi sono espresso male: non prendevo in considerazione il lavoro di de palma ma la resa di un altro romanzo di ellroyGalbo ha scritto:anche perchè LA Confidential non l'ha diretto De Palmadonniedarko ha scritto:sulla copia da noleggio non l'ho notato. ho notato però che de palma è calato molto e che siamo ben lontani dalle corde toccate in L.A. Confidential
La vita è dettata dal caso. Non segue schemi, tranne quelli che ci troviamo noi dopo averla fissata troppo a lungo. Nessun senso tranne quello che decidiamo di imporle. Questo mondo alla deriva non è plasmato da vaghe entità metafisiche. Non è Dio che uccide i suoi figli. Non è il fato che li massacra o il destino che li getta ai cani. Siamo noi. Solo noi. Le strade puzzano di fuoco Il vuoto mi soffia freddo sul cuore, trasformando le illusioni in ghiaccio, frantumandole. Rinasco, libero di scarabocchiare il mio disegno su questo mondo eticamente vuoto. Sono Rorschach.
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- Galbo
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ah eccodonniedarko ha scritto:effettivamente mi sono espresso male: non prendevo in considerazione il lavoro di de palma ma la resa di un altro romanzo di ellroyGalbo ha scritto:anche perchè LA Confidential non l'ha diretto De Palmadonniedarko ha scritto:sulla copia da noleggio non l'ho notato. ho notato però che de palma è calato molto e che siamo ben lontani dalle corde toccate in L.A. Confidential
Confermo la pixellatura in quel preciso punto segnalato poco sopra!
Per il resto il video è soddisfacente. I colori un tantino opachi, che fanno parte della Hollywood anni 40', sono una scelta (ottima scelta) del regista De Palma (regista che stimo alla follia). Contrasto e luminosità si assestano su un buon livello, rendendo la visione più che piacevole!
L'audio multicanale italiano è di ottima fattura, molto coinvolgente, anche se è per la maggior parte un film parlato. Nelle scene musicali, oppure in qualunque debba intervenire il sub, la traccia si espande come si deve coinvolgendo appunto lo spettatore!
Per essere un dvd singolo il comparto extra è ottimo a mio parere, nonostante il disco comprenda un film che dura 116 minuti, con tracce audio multicanali e una i DTS, la durata di 45 minuti di extra (circa) è a mio parere più che soddisfacente!
Simpatiche le interviste ai protagonisti, oltre agli speciali "B-Roll & Backstage", interessanti per scoprire qualcosa in più sul film. Ma il meglio viene offerto dallo "Speciale Brian De Palma", davvero interessante e imperdibile per i suoi fan!
Complessivamente un dvd di buona fattura, consiglio l'acquisto!
L'ho rivisto (e amato) per la terza volta, ma ho toppato alla grande stavolta, lo considero un capolavoro, ed ero convinto che avrebbe gareggiato all'ultimo sangue come "miglior film", invece non è nemmeno stato candidato, e pensare che poteva benissimo prendere il posto di "Little Miss Sunshine", non esiste nemmeno il parogone tra questo e quello di De Palma,..........scandalo!
Scusate lo sfogo!
Per il resto il video è soddisfacente. I colori un tantino opachi, che fanno parte della Hollywood anni 40', sono una scelta (ottima scelta) del regista De Palma (regista che stimo alla follia). Contrasto e luminosità si assestano su un buon livello, rendendo la visione più che piacevole!
L'audio multicanale italiano è di ottima fattura, molto coinvolgente, anche se è per la maggior parte un film parlato. Nelle scene musicali, oppure in qualunque debba intervenire il sub, la traccia si espande come si deve coinvolgendo appunto lo spettatore!
Per essere un dvd singolo il comparto extra è ottimo a mio parere, nonostante il disco comprenda un film che dura 116 minuti, con tracce audio multicanali e una i DTS, la durata di 45 minuti di extra (circa) è a mio parere più che soddisfacente!
Simpatiche le interviste ai protagonisti, oltre agli speciali "B-Roll & Backstage", interessanti per scoprire qualcosa in più sul film. Ma il meglio viene offerto dallo "Speciale Brian De Palma", davvero interessante e imperdibile per i suoi fan!
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L'ho rivisto (e amato) per la terza volta, ma ho toppato alla grande stavolta, lo considero un capolavoro, ed ero convinto che avrebbe gareggiato all'ultimo sangue come "miglior film", invece non è nemmeno stato candidato, e pensare che poteva benissimo prendere il posto di "Little Miss Sunshine", non esiste nemmeno il parogone tra questo e quello di De Palma,..........scandalo!
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