The Reader (2008) di Stephen Daldry

[Dark-Moor]

Buon film sì ma ho sempre avuto la sensazione di che non decolli mai, ogni fase del film ha un livello di emozione piatto. Manca qualcosa ma non so cosa, niente da dire sulle recitazioni, ma in genere non è ciò che mi colpisce in un film.....oltre il 6 non andrei...

[Errix]

un buon film

ah! questo sarebbe buono? mentre Gran Torino è un film inutile

[Dr. Chandra]

certo che sì
qui c'è il drama, in gran torino non c'è un c.azzo

[Errix]

secondo me invece in questo film c'è poco e nulla, quello che lo salva sono le capacità tecniche/artistiche del regista, attori, ecc... che io cmq riconosco

[Dr. Chandra]

e allora abbiamo una visione esattamente speculare
ammetto che fino alla fine della liaison anch'io boccheggiavo un po', ma dal processo in poi il film mi ha preso parecchio forse anche perché non sapevo cosa sarebbe successo (ricordavo vagamente che c'entravano i nazisti ma poi non spuntavano e avevo concluso di essermi sbagliato )

[joker]

Film veramente molto bello di altissima qualità sia tecnica che artistica, e se recitazioni regia e montaggio non possono essere messe in discussione (grandissima la WINSLET), credo che anche la sceneggiatura lavori in modo spettacolare, sempre asciutta e mai ridondante scorre pari pari con le emozioni che il film si intende di regalare, volutamente leggera e per certi versi superficiale nel ricostruire il rapporto tra idue protagonisti, rapporto prettamente sessuale e di una superficialità disarmante nei sentimenti in tutta la prima parte, con un continuo crescendo di emozioni e intensità in tutta la seconda parte, dove nel film anche se in maniera paradossale i due protagonisti incominciano veramente a provare qualcosa l'uno per l'altra.

8.5 il mio voto

P.S.: Se posso ricollegarmi al discorso io ho trovato grandioso anche GRAN TORINO, sicuramente vero che dentro non c'è nulla, con una storia poco originale e per certi versi retorica, ma è innegabile che ci troviamo difronta ad una vicenda raccontata in modo maledettamente vero, in certi frangenti ho provato la sensazione di non trovarmi di fronte al grande schermo ma di vivere in prima persona questo spaccato di vita si semplice ma estremamente crudo e quotidiano.
Tra l'altro grandissimo il finale simbolismo e metafora si fondo in un momento di grande emozione.

9.5 il mio voto