Becky Sharp (1935) di Rouben Mamoulian - A&R
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Becky Sharp (1935) di Rouben Mamoulian - A&R
Becky Sharp (drammatico, Usa, 1935) di Rouben Mamoulian
Edizione: dvd A&R, 2023, singolo strato (4,31gb)
Audio: inglese
Sottotitoli: italiano, inglese
Durata: 1h.23'.55''
Schermo: 1.37:1
Standard: NTSC
Extra: poster, locandine, trailer originale.
Becky Sharp è un film che ha più di un motivo per destare interesse: da una parte, è stato il primo ad essere girato in Technicolor; dall'altra, è il primo adattamento cinematografico del famoso romanzo di Thackeray "La fiera delle vanità" (Becky Sharp è il nome della protagonista femminile dell'opera), con una strepitosa Miriam Hopkins nel ruolo dell'eroina, diretta da Robert Mamoulian.
Naturalmente la riduzione filmica tocca solo i punti salienti del romanzo, che è lungo e complesso, e anche il finale si discosta dalla trama originale a cui è ispirato. Nondimeno, il risultato è decisamente piacevole, e le vicende di Becky prendono lo spettatore dall'inizio alla fine.
Il film non è mai uscito in Italia, per cui questo DVD della A&R rappresenta davvero una chicca per tutti i cinefili appassionati di pellicole d'epoca; ovviamente l'audio è solo quello inglese d'epoca, piuttosto chiaro e distinto, coadiuvato da ottimi sottotitoli in italiano che affiancano quelli in inglese.
La qualità d'immagine, anche se non eccezionale per definizione, è buona per tutta la durata del film, con colori a volte pastello che rendono ancora più affascinante l'atmosfera delle varie scene. Molto consigliato.
Ultima modifica di zasor56 il venerdì 15 marzo 2024, 20:29, modificato 1 volta in totale.
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Re: Becky Sharp (1935) di Rouben Mamoulian - A&R
zasor56 il film è uscito in Italia (era in concorso persino alla Mostra del cinema di Venezia del 1935 e anche in Italiataglia è presente), quindi non è un mai doppiato come definisco io i film mai usciti al cinema.
Nella mia scheda ho scritto ridoppiato, ma penso forse sia meglio la definizione "doppiaggio irreperibile" cioé un doppiaggio ormai sparito nel nulla!
Nella mia scheda ho scritto ridoppiato, ma penso forse sia meglio la definizione "doppiaggio irreperibile" cioé un doppiaggio ormai sparito nel nulla!
CAMPAGNA ANTI-RIDOPPIAGGIO - NO AL RIDOPPIAGGIO DEI DVD
http://www.ciakhollywood.com/antiridoppiaggio/
CiakHollywood Il doppiaggio - Le schede
Forum http://www.dvdessential.it/cult-classic ... 16892.html
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Re: Becky Sharp (1935) di Rouben Mamoulian - A&R
Grazie davvero per il tuo intervento in cui precisi come stanno in realtà le cose in merito all'uscita di questo film (anche) in Italia. Avevo fatto una rapida quanto superficiale ricerca sul web, e non avevo trovato notizie in merito; ho quindi pensato che da noi questo film non fosse mai uscito.Marchese ha scritto: ↑lunedì 19 giugno 2023, 8:38 zasor56 il film è uscito in Italia (era in concorso persino alla Mostra del cinema di Venezia del 1935 e anche in Italiataglia è presente), quindi non è un mai doppiato come definisco io i film mai usciti al cinema.
Nella mia scheda ho scritto ridoppiato, ma penso forse sia meglio la definizione "doppiaggio irreperibile" cioé un doppiaggio ormai sparito nel nulla!
Apprendo dunque che in italia Becky Sharp è stato presentato alla 3° Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nel 1935, dove ha anche vinto - stavolta mi sono documentato meglio - una Coppa per il miglior film a colori.
Grazie ancora
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Re: Becky Sharp (1935) di Rouben Mamoulian - A&R
Sembra un titolo interessante, peccato la mancanza della versione doppiata.
Di Mamoulian avevamo già espresso un confronto di opinioni in merito ad "Amami stanotte", siamo quindi concordi nel considerarlo un regista meritevole di attenzione per l'originalità della sua messa in scena.
A tal proposito mi sembra emblematico il quartultimo screenshot, con l'azione vista come "teatro delle ombre".
Di Mamoulian avevamo già espresso un confronto di opinioni in merito ad "Amami stanotte", siamo quindi concordi nel considerarlo un regista meritevole di attenzione per l'originalità della sua messa in scena.
A tal proposito mi sembra emblematico il quartultimo screenshot, con l'azione vista come "teatro delle ombre".