graant71 ha scritto:Non lo so se sia più facile o più difficile, ........non ho nemmeno un sintoampli
Cioe', ti senti i DVD dalle casse della TV?
quel che so é che tutta la preparazione delle partizioni del disco rigido e della configurazione delle porte é un bel casotto per chi é del tutto digiuno di tecnica informatica.
Le partizioni del disco ti servono solo se installi linux su disco e poi eventualmente metti un boot loader.
Ma se parti con un CD live, lui il disco neanche te lo tocca: carica tutto in ram.
Ma sono passati credo sei o sette anni da quando ho frequentato quel corso, forse nel frattempo sarà cambiato qualcosa per l'istallazione. Almeno spero.
Si, qualcosa e' cambiato: per esempio adesso l'installazione e' localizzata in italiano!
Molto interessante il link dell'Istituto Majorana, però vorrei domandarti: quel che vale per questo Ubuntu, vale anche per Red Hat? Come fare per mettere in modalità "live" una distribuzione di Linux che
non é contenuta in un solo cd?
Dal tuo punto di vista, ubuntu, red hat, debian, slackware, o altre distribuzioni, sono equivalenti.
Una volta installate ti trovi di fronte ad un desktop con le icone col quale interagisci piu o meno come fai con windows.
Le differenze tra le varie distribuzioni cominciano a percepirsi con un utilizzo un po' piu' tecnico di quello da semplice utente.
Per quanto riguarda l'installazione live, ci vuole un CD-LIVE che e' diverso dal CD di installazione.
Devi scaricare una iso di un cd-live, te la masterizzi su un tuo CD, poi riavvii il computer specificando il CD come unita' primaria di BOOT.
E il pc invece di partire da disco con windows, parte da cd con linux. Il disco non te lo tocca, e tu puoi provare a vedere come ti trovi, se ti riconosce tutte le periferiche, e usare qualcuno dei programmi messi a disposizione.
Se non ti piace togli il cd, e riavvii in windows.
Se invece ti piace e funziona bene, possiamo passare alla fase successiva: l'installazione in dual boot.
"Denghiu" for your help
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