Il film uscì in Italia come "Gioventù senza domani" e "Giovani senza domani", titoli del tutto inadeguati per un bel noir insolitamente a colori, decisamente prevedibile nello sviluppo della trama, ma molto ben realizzato e godibilissimo, seppure lontanissimo dalle ambizioni e dai risultati di "Un posto al sole" (a cui viene paragonato nel trailer a causa della medesima soluzione scelta dal protagonista per liberarsi di una gravidanza indesiderata; ma le analogie si fermano qua).

Che io sappia, il dvd non è stato pubblicato in Italia. Ma l'edizione MGM UK, che ho comprato, contiene l'audio e i sottotitoli italiani, con uno splendido doppiaggio d'epoca (Wagner è doppiato da Rinaldi). Io l'ho comprato usato per un centesimo di sterlina, pagando un paio di euro per la spedizione, ma per i più spendaccioni si trova anche nuovo a circa 4 euro.

Formato: 2.35:1 anamorfico. Durata: 1:30:55. L'unico extra è il trailer. L'immagine è piuttosto pulita e i colori sono ben riprodotti: l'unico problema, non grave secondo me, è che in due o tre inquadrature si nota una strana instabilità dei colori che non ho mai riscontrato prima in un dvd (l'immagine viene caricata di blu, a intermittenza). A parte questo difetto, mi pare un buon dvd. Gli shot che ho preso con VLC mostrano in effetti un eccesso di blu, ma visto col televisore il dvd risulta senz'altro migliore, con colori molto più vividi.

Grazie della segnalazione. Alcuni amici tedeschi mi parlano di Gerd Oswald come di un regista da riscoprire, e questa mi sembra una buona occasione.

Nemmeno io lo conoscevo, fino a pochissimo tempo fa: l'ho scoperto con "Delitto senza scampo" (dvd Sinister, l'unico, credo, uscito in Italia), e, recentemente, mi sono finalmente procurato una buona copia di "Screaming Mimi" ("La statua che urla") a cui, da vecchio lettore di Fredric Brown, ero interessato da anni.

Io di questo regista mi son visto proprio i due titoli citati da Walden e li ho trovati si godibili, ma ben lungi dall'essere belli, diciamo che intrattengono con moderato piacere, ma non hanno alcun guizzo, in soldoni non son niente per cui stropicciarsi gli occhi (oddio, in La Statua Che Urla mi son stropicciato gli occhi e non solo vedendo Anitona Ekberg). Questo A Kiss Before Dying non l'ho ancora visionato (rimedierò a breve) ma anch'io, come Walden, possiedo il più che buono dvd import della mgm, pagato se non erro 4 €.

Finora io ho visto solo Tempesta su Ceylon, proiettato su grande schermo in occasione di una rassegna ma conservato purtroppo in una copia piena di difetti. La sceneggiatura non era granché, però si intravedeva un certo gusto per l'utilizzo dello spazio.

Recuperato. Per me un thriller davvero notevole, non per niente tratto da un romanzo di Ira Levin, l'autrice di Rosemary's Baby. I primi quaranta minuti sono da antologia, proprio per la tipica commistione fra paranoia e follia in giacca e cravatta, ma anche la seconda parte resta comunque molto ben costruita. Straordinaria poi la capacità di Oswald nel comporre il quadro, il CinemaScope è sfruttato con un'abilità davvero ipnotica, spesso in un'unica inquadratura ci sono più azioni e punti di vista che si alternano fra loro, come in una piccola raffinata coreografia. Come già segnalato il DVD in un paio di scene perde colpi, con colori non troppo stabili (quasi sicuramente è colpa del 35mm originale, che si stava già deteriorando), ma direi che nel complesso restituisce bene lo stile visivo dell'opera, veramente ricchissimo. Consigliato.

Qui una bella recensione, che in pratica riesce a render conto della complessità del film analizzando soltanto la prima scena (chapeau):
http://www.reverseshot.com/article/kiss_before_dying

Ordinato ieri (insieme a "Zeder" limited box cover A tedesca), mi arriverà (se non oggi) domani, sono curiosissimo di vedere questo film!

Nel frattempo mi sono documentato un po' meglio, e pare che in realtà Gerd Oswald fosse già stato "scoperto" nel 1957 da Chabrol (e Rivette), solo che purtroppo i suoi film e telefilm sono sempre rimasti difficili da reperire, quindi col passare degli anni il suo nome è rapidamente scivolato nel dimenticatoio. Anche Andrew Sarris nel suo dizionario dei registi ne parla piuttosto bene, anzi a sentir lui sembrerebbe che quasi tutti i suoi film sarebbero almeno interessanti.

Visto pomeriggio, l'ho trovato davvero bello, e il cinemascope non fa altro che renderlo più spettacolare!
Come dice Saimo il dvd in alcuni frangenti soffre di alterazioni cromatiche, ma il risultato è più che godibile!
Ottimo anche l'audio italiano d'epoca, sempre chiaro e senza fruscio!
L'unico extra è purtoppo il solo trailer originale di 2 min. e 12 sec.

P.S. Non so voi, ma a me è arrivato in amaray trasparente con figure all'interno!

P.P.S. Avete giustamente citato il titolo italiano del film, conosciuto come "Gioventù senza domani", o anche "Giovani senza domani", ma nel dvd (impostando la lingua italiana) appare il titolo tradotto pari pari dall'originale (e anche più bello secondo me) che sarebbe "Un bacio prima di morire"!

Per la cronaca, nel frattempo mi sono procurato altri due film di Gerd Oswald, La belva del Colorado (in pellicola 16mm) e Il diavolo uccide così (35mm). A richiesta si organizzano proiezioni itineranti

Saimo ha scritto:Per la cronaca, nel frattempo mi sono procurato altri due film di Gerd Oswald, La belva del Colorado (in pellicola 16mm) e Il diavolo uccide così (35mm). A richiesta si organizzano proiezioni itineranti

Hai preso un proiettore (quanto meno per il 16mm)?

Sì, ho un mio proiettore per il 16mm, mentre per il 35mm andrebbe preso in prestito/noleggiato.