Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister -
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Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister -
Formato 1:33:1
Durata 1:19:49
Video ottimo. Doppiaggio effettuato in epoca successiva.
Ultima modifica di lu.ca. il giovedì 20 giugno 2013, 8:15, modificato 1 volta in totale.
Re: Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister
Peccato per la presenza di una misera galleria fotografica come unico extra, l'edizione inglese ne è piena e speravo fino all'ultimo che la Sinister potesse inserire qualcosa nella sua edizione, comunque visto il valore del film, il doppiaggio d'epoca e la qualità video un dvd decisamente da comprare
Re: Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister -
Il film è inedito non è mai uscito in Italia. Sicuramente è un doppiaggio televisivo risalente agli anni '70/80, quindi non è un doppiaggio d'epoca.
Re: Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister -
Per me il primo e unico doppiaggio esistente di un film del 1949 uscito con molto ritardo in Italia (penso negli anni '70) e doppiato per l'occasione è un doppiaggio d'epoca. Mi rifiuto di classificarlo come "ridoppiato".
- edmond dantes
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Re: Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister -
basta aggiungere, almeno a mio parere, una categoria, allora:lu.ca. ha scritto:Per me il primo e unico doppiaggio esistente di un film del 1949 uscito con molto ritardo in Italia (penso negli anni '70) e doppiato per l'occasione è un doppiaggio d'epoca. Mi rifiuto di classificarlo come "ridoppiato".
1)doppiaggio epoca ( per i film usciti nel periodo della loro realizzazione)
"2)doppiaggio da inedito o doppiaggio unico originale (per i film usciti con largo ritardo)
3) ridoppiaggio.
La dizione d'epoca deve fare riferimento appunto all'epoca, anno più anno meno,della realizzazione del film; vent'anni dopo la sua uscita negli altri paesi sarebbe un po' azzardato considerarlo d'epoca. E comunque andrebbe a stravolgere il senso che ha la dizione "d'epoca" che è strettamente legata a quella del film e a certe voci italiane. Ma è verissimo che è assolutamente sbagliato definirlo come ridoppiato. Ciaoo
Speriamo che qualche istituzione( cinematografica, culturale o quello che si vuole) apra una doppioteca così come esistono le cineteche, in modo da conservare non solo le pellicole ma anche i nastri del doppiaggio.
Re: Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister -
Utilizzando la terminologia di Marchese, se il film è inedito in sala, allora andrebbe definito "mai doppiato", se non erro.
- edmond dantes
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Re: Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister -
beh ma "mai doppiato" alla lettera significa che non ha il doppiaggio.... chiaro che ha un altro significato ma così resta nell'ambiguità semantica... anche perché il film è stato doppiato e quel mai genera equivoci ....Walden ha scritto:Utilizzando la terminologia di Marchese, se il film è inedito in sala, allora andrebbe definito "mai doppiato", se non erro.
Re: Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister -
Sono perfettamente d'accordo con te Edmond, questo del dvd in questione è senza dubbio un "doppiaggio tardivo"!
Re: Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister -
Visto stanotte, concordo sul giudizio del dvd, veramente buono, anche il doppiaggio l'ho trovato ben realizzato!
Re: Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister -
Tempo fa posi nell'apposito thread la questione della terminologia da adoperare a proposito dei doppiaggi per così dire "anomali", ma furono in molti a concludere che per semplicità era meglio lasciare le cose come stavano.
Io concordo pienamente con dantes quando dice che un doppiaggio d'epoca non può che essere quello coevo all'uscita di un film nel nostro paese (anno più anno meno), ma nel caso di film come "Whisky a volontà", importati cioè da noi in tempi successivi alla loro uscita nel paese d'origine e doppiati per la prima volta per l'occasione, il termine ridoppiato non è certamente il più idoneo perchè rimanda all'idea di qualcosa che è stato rifatto, cosa che in questi casi semplicemente non è.
Posteriore o tardivo sono termini che andrebbero già molto meglio, ma dal momento che l'alternativa era tra d'epoca e ridoppiato ho preferito usare il primo termine.
Ho provveduto comunque a togliere in questa scheda l'indicazione doppiaggio d'epoca e a sostituirla con una più pertinente.
Io concordo pienamente con dantes quando dice che un doppiaggio d'epoca non può che essere quello coevo all'uscita di un film nel nostro paese (anno più anno meno), ma nel caso di film come "Whisky a volontà", importati cioè da noi in tempi successivi alla loro uscita nel paese d'origine e doppiati per la prima volta per l'occasione, il termine ridoppiato non è certamente il più idoneo perchè rimanda all'idea di qualcosa che è stato rifatto, cosa che in questi casi semplicemente non è.
Posteriore o tardivo sono termini che andrebbero già molto meglio, ma dal momento che l'alternativa era tra d'epoca e ridoppiato ho preferito usare il primo termine.
Ho provveduto comunque a togliere in questa scheda l'indicazione doppiaggio d'epoca e a sostituirla con una più pertinente.
Re: Whisky a volontà (1949) di A. Mackendrick - Sinister -
In effetti "mai doppiato" suona ambiguo nella sua stringatezza, ma comunque il concetto è "mai doppiato all'epoca della sua uscita".edmond dantes ha scritto:beh ma "mai doppiato" alla lettera significa che non ha il doppiaggio.... chiaro che ha un altro significato ma così resta nell'ambiguità semantica... anche perché il film è stato doppiato e quel mai genera equivoci ....Walden ha scritto:Utilizzando la terminologia di Marchese, se il film è inedito in sala, allora andrebbe definito "mai doppiato", se non erro.