Rotaie Insanguinate (1951) di Irving Pichel -A&R-
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Rotaie Insanguinate (1951) di Irving Pichel -A&R-
Video ottimo, audio italiano pessimo. Così potrei sintetizzare questo dvd, vergognosamente immesso sul mercato dalla A&R, la quale, non curante dell'acquirente, lo butta nella mischia, tanto per racimolare qualche euro in più. Si, perchè stavolta l'audio italiano è ASSOLUTAMENTE INASCOLTABILE, sconsiglio pertanto a tutti di comprare questo aborto di dvd, anche perchè non vi sono i sottotitoli completi (ci sono quelli forzati per alcune parti prive di doppiaggio italiano) per cui soltanto coloro i quali masticano l'inglese alla perfezione possono godere di questo bel western. Come ho detto, il video, contrariamente è davvero ottimo, i colori sono brillanti, la definizione significativa e, più in generale, si nota che è stato approntato un buonissimo restauro. Il film dura esattamente 86' 56''. Il materiale extra prevede le usuali gallerie fotografiche e i titoli di testa alternativi in italiano (in uno stato di conservazione pessimo). Il dvd è un singolo strato da 3.78 gb. Nota a margine sul doppiaggio italiano: trattasi di CDC con Cigoli su Scott e -credo- la Lattanzi sulla bellissima Janis Carter.
Re: Rotaie Insanguinate (1951) di Irving Pichel -A&R-
Concordo nessuna lamentela per la qualità video, ma l'audio!!!!!!!!!!
L'audio è una delusione, tristezza, rabbia = CHE FREGATURA!!!!!!! Inscatolato, metallico, uno schifo!!!!!
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La politica è giusto l'arte di intendersi tanto sul proprio vantaggio che su quello del prossimo e sfruttare questo per quello, e mentre ci si serve del prossimo fare sì che egli debba pensare che lo si serve - Hermann Bahr, scrittore austriaco; Linz 1863, Monaco di Baviera 1934; da "Liebe der Lebendigen"
Re: Rotaie Insanguinate (1951) di Irving Pichel -A&R-
Infatti, fortuna che dvdstore se lo riprende, elargendomi in cambio uno sconto sul prossimo ordine. E' allucinante pubblicare un dvd con questo audio, perchè o si evita del tutto di pubblicarlo o lo si fa lasciano i sottotitoli forzati. Ci devono essere a mio avviso dei limiti entro cui oggettivamente non si può andare, perchè è impossibile ascoltare questo film col doppiaggio italiano. Speriamo sia un unicum, e non si ripeta più; io il furscio lo tollero ed è anche quello il bello dei film d'essai, ma un audio chiuso come questo non lo si sente mai e poi mai, nemmeno equalizzandolo al massimo o lavorando con i filtri.
Re: Rotaie Insanguinate (1951) di Irving Pichel -A&R-
per me sarà la prima volta che restituisco un dvd. ne ho di dvd combinati male ma avevo sempre lasciato perdere.digital ha scritto:Infatti, fortuna che dvdstore se lo riprende, elargendomi in cambio uno sconto sul prossimo ordine.
per chi lo sa fare! e per chi come me ancora non si diletta in queste operazioni! no questa volta non mi tengo una cosa così.digital ha scritto: ... ma un audio chiuso come questo non lo si sente mai e poi mai, nemmeno equalizzandolo al massimo o lavorando con i filtri.
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Re: Rotaie Insanguinate (1951) di Irving Pichel -A&R-
La seconda è decisamente la strada da percorrere, così da non far cadere del tutto nel dimenticatoio il doppiaggio italiano ma rendere comunque fruibile il film offrendone i sottotitoli completi. Oppure, anche se mi rendo conto che le scritte in copertine cominciano a diventare molte, bisognerebbe avvertire il cliente a lettere di scatola del problema di cui soffre il DVD, così che l'acquisti solo chi davvero non vuol rinunciare al doppiaggio italiano nemmeno se disastrato (come farei io per certi titoli da me ambitissimi).digital ha scritto:o si evita del tutto di pubblicarlo o lo si fa lasciano i sottotitoli forzati
Re: Rotaie Insanguinate (1951) di Irving Pichel -A&R-
Credo anche io che sia questa la strada più giusta: un disclaimer in copertina con cui avvertire l'acquirente che il doppiaggio ha delle gravi carenze acustiche ma lasciare comunque la possibilità dell'acquisto a chi lo desidera, anche a costo di doversi accontentare di un prodotto tecnicamente del tutto inadeguato.March Hare ha scritto:Oppure, anche se mi rendo conto che le scritte in copertine cominciano a diventare molte, bisognerebbe avvertire il cliente a lettere di scatola del problema di cui soffre il DVD, così che l'acquisti solo chi davvero non vuol rinunciare al doppiaggio italiano nemmeno se disastrato (come farei io per certi titoli da me ambitissimi).
Re: Rotaie Insanguinate (1951) di Irving Pichel -A&R-
Da una vita dico che basterebbe mettere un'avvertenza per indicare ciò che potrebbe non andare, e se le scritte sulla copertina stanno diventando troppe basta inventarsi dei "simboli".
Il dvd me lo sarei tenuto se poco poco si fosse sentito meglio, quel ritorno-rimbombo metallico è fastidiosissimo, ma nel riuscire a capire i dialoghi e riconoscere i doppiatori, dovrebbero esserci Cigoli Bellini Pisu Marcacci Besesti Lattanzi ? Sibaldi Pettinelli Polacco Bonansea ? e e .... un mal di testa!!!!!!!!
Il dvd me lo sarei tenuto se poco poco si fosse sentito meglio, quel ritorno-rimbombo metallico è fastidiosissimo, ma nel riuscire a capire i dialoghi e riconoscere i doppiatori, dovrebbero esserci Cigoli Bellini Pisu Marcacci Besesti Lattanzi ? Sibaldi Pettinelli Polacco Bonansea ? e e .... un mal di testa!!!!!!!!
La politica è giusto l'arte di intendersi tanto sul proprio vantaggio che su quello del prossimo e sfruttare questo per quello, e mentre ci si serve del prossimo fare sì che egli debba pensare che lo si serve - Hermann Bahr, scrittore austriaco; Linz 1863, Monaco di Baviera 1934; da "Liebe der Lebendigen"