Un altro Sinister in offerta pure a 6.99 su Amazon.it, ma sul forum non trovo recensioni: qualcuno l'ha preso?
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Secondo me quelli della sinister bevono sodo mentre sono sul posto di lavoro,nel retrocopertina di questo dvd attribuiscono il ruolo del protagonosta,anche mettendolo in bella vista,a Cary Grant,quando invece e' James Stewart! C'ho fatto caso l'altro giorno alla fnac,mentre davo un'occhiata al dvd,ma non l'ho preso.

Diciamo che, per un film di quel periodo, il DVD si vede piuttosto bene. L'immagine è pulita, senza graffi, e la grana è visibile senza però dare noia. Anche l'audio è pulito e sempre chiaro. Non mi pronuncio sul fatto se è quello d'epoca o no: da una parte non mi pare di aver riconosciuto voci particolarmente famose, ma non mi sembra nemmeno di quei doppiaggi orrendi fatti oggi in serie senza nessuno sforzo di recitazione.

A me il video pare di qualità molto buona. Posto comunque qualche immagine catturata con VLC, così Saimo può farsene un'idea:







Il doppiaggio è altrettanto buono, sia per la qualità della riproduzione che per le voci, con James Stewart doppiato da Gualtiero De Angelis. Se si tratti proprio del doppiaggio del 1941, anno in cui il film è uscito in Italia secondo il visto censura, non saprei, ma comunque non credo che sia stato realizzato più tardi degli anni Cinquanta.

In realtà, quello che mi ha convinto meno è il film in se stesso, che, nonostante la bravura di attori principali e secondari, si regge su una sceneggiatura piuttosto banale, estremamente prevedibile e poco coinvolgente, a metà tra la commedia e il melodramma, dove, diversamente da altri film, i due registri si smorzano a vicenda (naturalmente, secondo il mio gusto personale). Direi che Cromwell ha fatto ben di meglio (giusto ieri ho visto l'ottimo "Prima colpa").

Grazie. Il film in sé mi interessava anche perché è considerato come fonte d'ispirazione per Ho sognato un angelo di George Stevens, un film di pochi anni più tardi che personalmente amo molto. Anche lì, infatti, si tratta di un melodramma domestico risolto in commedia.

Non avevo notato la data d'uscita italiana, curiosissima: non è strano che un film americano uscisse in Italia nel 1941? Se fosse stato un film prodotto prima del 1938 avrei pensato a qualche fondo di magazzino comprato dal distributore italiano prima che entrasse in vigore la legge Alfieri, ma così mi pare un'uscita abbastanza anomala... Fra l'altro, se scaricate il visto censura da "Italia Taglia", noterete che è stato rinnovato nel 1943 dall'esercito alleato, infatti c'è il timbro della Palermo Film Unit del Psychological Warfare Branch. Inoltre mi risulta anche un nuovo visto censura del 1946.

Che storia che ci deve essere dietro!

Caro Saimo il film è uscito nel 1940 distribuito dall'ENIC, era una produzione United Artists e l'anno dopo uscì anche Rebecca di Hitchcock, alcune case di produzione (United Artists, Rko, Columbia e Universal) continuarano ad inviare i film nonostante la legge sul Monopolio. Ne fa cenno anche Mario Quargnolo nel volumetto "La parola ripudiata" ed. La Cineteca del Friuli"

Sì, che alcuni film comprati prima dell'entrata in vigore della legge continuassero e uscire è cosa nota, però qui parliamo di un film americano prodotto nel 1939 (dopo il monopolio) e passato in censura addirittura nell'aprile 1941. E' vero che, tecnicamente, le major non potevano più distribuire in proprio ma potevano ancora continuare a vendere i loro film all'ENIC, però non accadeva così spesso con film importanti. Ci sono casi simili (il più famoso è Ombre rosse), ma si contano sulle dita di due mani.