L'orgoglio degli Amberson (1942) di Orson Welles
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L'orgoglio degli Amberson (1942) di Orson Welles
L'8 Marzo esce nella collana Columbia-RKO il capolavoro di Welles nella sua versione in B/N di 88 minuti.
Finalmente dopo numerosi passaggi TV nella versione colorizzata (Ted Turner al rogo!! ) possiamo gustarci il film con la sua fotografia originale.
Purtroppo,come molti di voi sapranno,la pellicola era stata martoriata dalla produzione, che tagliò ben 43' di girato e mise un finale più roseo rispetto a quello voluto da Welles. Finora quei minuti non sono stati trovati ma non è da escludere che in futuro, magari in qualche cineteca nascosta o collezione privata, si riesca a trovare quel preziosissimo materiale, considerato ormai come un "Sacro Graal" dagli studiosi di cinema di tutto il mondo.
Nonostante ciò il film è grande e se non fosse stato per i tagli sarebbe all'altezza di Quarto potere,come testimoniano i primi straordinari 70 minuti.
Grandissima regia di Welles:campi, controcampi, quadrangolo e piani sequenza mozzafiato: quello nella sala da ballo è stupefacente e immortale.
Ecco alcune curiosità sul film:
1) il film è tratto dal romanzo del 1918 "The maginificent Ambersons" di Booth Tarkington. Questo romanzo ha vinto il premio Pulitzer
2) Welles prima di girare il film aveva completato un adattamento del romanzo per il Mercury Theatre,adattamento che fu trasmesso in diretta alla radio.
3) Truffaut scrisse del film "Fu realizzato in evidente antitesi a Citizen Kane come se fosse l'opera di un altro regista che,detestando il primo,volesse dargli una lezione di modestia"
4) originariamente il film doveva durare 131 minuti. Ora dopo il massacro ne sopravvivono 88
5) la fotografia di Stanley Cortez ebbe una candidatura all'Oscar, il film ebbe altre 2 candidature: una all'attrice Agnes Moorehead e l'altra come miglior film
6) celebri i titoli di coda del film,letti e non scritti,in cui Welles si menziona per ultimo
7) nel 2002 Arau ne ha fatto un remake basandosi sulla stessa sceneggiatura ma,manco a dirlo,non è lontanamente paragonabile al film di Welles
Finalmente dopo numerosi passaggi TV nella versione colorizzata (Ted Turner al rogo!! ) possiamo gustarci il film con la sua fotografia originale.
Purtroppo,come molti di voi sapranno,la pellicola era stata martoriata dalla produzione, che tagliò ben 43' di girato e mise un finale più roseo rispetto a quello voluto da Welles. Finora quei minuti non sono stati trovati ma non è da escludere che in futuro, magari in qualche cineteca nascosta o collezione privata, si riesca a trovare quel preziosissimo materiale, considerato ormai come un "Sacro Graal" dagli studiosi di cinema di tutto il mondo.
Nonostante ciò il film è grande e se non fosse stato per i tagli sarebbe all'altezza di Quarto potere,come testimoniano i primi straordinari 70 minuti.
Grandissima regia di Welles:campi, controcampi, quadrangolo e piani sequenza mozzafiato: quello nella sala da ballo è stupefacente e immortale.
Ecco alcune curiosità sul film:
1) il film è tratto dal romanzo del 1918 "The maginificent Ambersons" di Booth Tarkington. Questo romanzo ha vinto il premio Pulitzer
2) Welles prima di girare il film aveva completato un adattamento del romanzo per il Mercury Theatre,adattamento che fu trasmesso in diretta alla radio.
3) Truffaut scrisse del film "Fu realizzato in evidente antitesi a Citizen Kane come se fosse l'opera di un altro regista che,detestando il primo,volesse dargli una lezione di modestia"
4) originariamente il film doveva durare 131 minuti. Ora dopo il massacro ne sopravvivono 88
5) la fotografia di Stanley Cortez ebbe una candidatura all'Oscar, il film ebbe altre 2 candidature: una all'attrice Agnes Moorehead e l'altra come miglior film
6) celebri i titoli di coda del film,letti e non scritti,in cui Welles si menziona per ultimo
7) nel 2002 Arau ne ha fatto un remake basandosi sulla stessa sceneggiatura ma,manco a dirlo,non è lontanamente paragonabile al film di Welles
Ultima modifica di ivs il mercoledì 12 novembre 2008, 1:11, modificato 4 volte in totale.
- Elim Garak
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Altra curiosità su questo CAPOLAVORO (a mio parere, anche migliore di Citizen Kane). La scena in cucina è totalmente improvvisata dagli attori.
Sembra incredibile a vederla, ma è così.
Sembra incredibile a vederla, ma è così.
Ciao e a presto!
Il mondo è quadrato e saltella con noi!
http://www.intervocative.com/dvdcollect ... /ElimGarak
http://www.kimonoflaminia.it
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In questi giorni sono un pò incasinato con lo studio,se ce la faccio lo guardo altrimenti dovrai pazientare ancora 1 settimana..
Cmq video mediocre (purtroppo anche al'estero non ci sono versioni restaurate)
Audio discreto con ridoppiaggio credo anni '80.
Zero extra.
Difficile che venga rieditato a breve,vale cmq in pieno il prezzo di vendita,soprattutto perchè in Tv circolano (purtroppo) solo copie orrendamente colorizzate (Ted Turner al rogo!!).
Il dvd quindi è l'unica possibilità per vedere il film in B/N.
Cmq video mediocre (purtroppo anche al'estero non ci sono versioni restaurate)
Audio discreto con ridoppiaggio credo anni '80.
Zero extra.
Difficile che venga rieditato a breve,vale cmq in pieno il prezzo di vendita,soprattutto perchè in Tv circolano (purtroppo) solo copie orrendamente colorizzate (Ted Turner al rogo!!).
Il dvd quindi è l'unica possibilità per vedere il film in B/N.
Ultima modifica di ivs il mercoledì 12 novembre 2008, 1:13, modificato 1 volta in totale.
Fiuuu... stavo per acquistarlo oggi ma un terrificante "bianco e nero colorizzato" sul retro mi ha fatto desistere dall'acquisto.ivs ha scritto:
Cmq video sufficiente (purtroppo anche al'estero non ci sono versioni restaurate)
Audio discreto con doppiaggio originale
Zero extra.
Difficile che venga rieditato a breve,vale cmq in pieno il prezzo di vendita,soprattutto perchè in Tv circolano(purtroppo)solo copie orrendamente colorizzate (Ted Turner al rogo!!).
Il dvd quindi è l'unica possibilità per vedere il film in B/N.
Speravo si trattasse di un errore (dopo tutto di Columbia c'è da fidarsi, e poi non ricordavo sollevazioni popolari sul forum) ma visto che di recente ho ricevuto la mia primissima fregatura in anni ("Hi Mom!" di De Palma by Minerva SENZA l'audio originale segnalato sul retro) ho preferito desistere.
Lo prenderò domani.
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Stamattina cercando questo film in qualche store mi sono imbattuto in una descrizione orripilante:
Il secondo film di Oscar Welles.
http://www.dvdland.it/nicom1/nicom1?ser ... rom=kelkoo
Il secondo film di Oscar Welles.
http://www.dvdland.it/nicom1/nicom1?ser ... rom=kelkoo
Warner è al lavoro da anni su una edizione "definitiva" R1 (non hanno i diritti per la R2). Sono in cerca dei "migliori elementi possibili", per un restauro del livello di Citizen Kane...Barbazza ha scritto:Mi accodo al topic al volo: ci sono speranze di nuove edizioni, italiane o estere ?
Perche' altrimenti, dopo anni che aspetto, mi compro la RKO e buonanotte al secchio
Saluti, B.
Io continuo a sperare.
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ma lo stanno facendo davvero o è una mossa x zittire gli appassionati?CCbaxter ha scritto:Warner è al lavoro da anni su una edizione "definitiva" R1 (non hanno i diritti per la R2). Sono in cerca dei "migliori elementi possibili", per un restauro del livello di Citizen Kane...Barbazza ha scritto:Mi accodo al topic al volo: ci sono speranze di nuove edizioni, italiane o estere ?
Perche' altrimenti, dopo anni che aspetto, mi compro la RKO e buonanotte al secchio
Saluti, B.
Io continuo a sperare.
Assolutamente no. Sono dichiarazioni di Feldstein, il vicepresidente Home Entertaiment che è all'origine della straordinaria attenzione prestata da Warner ai classici. Puoi ritrovarne traccia , credo su DigitalBits, nelle trascrizioni delle chat Warner.OmaR ha scritto:ma lo stanno facendo davvero o è una mossa x zittire gli appassionati?CCbaxter ha scritto:Warner è al lavoro da anni su una edizione "definitiva" R1 (non hanno i diritti per la R2). Sono in cerca dei "migliori elementi possibili", per un restauro del livello di Citizen Kane...Barbazza ha scritto:Mi accodo al topic al volo: ci sono speranze di nuove edizioni, italiane o estere ?
Perche' altrimenti, dopo anni che aspetto, mi compro la RKO e buonanotte al secchio
Saluti, B.
Io continuo a sperare.
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RECENSIONE:
Difficile a credersi, ma la storia della sua realizzazione è interessante quasi quanto il film. L'opera che doveva decretare la definitiva ascesa del 'genio' Welles venne infatti martoriata dalla produzione, in un crescendo di prepotenze che stravolsero l'originario disegno dell' autore. Durante la permanenza del regista a Rio de Janeiro per le riprese del documentario "It's all true" (Trad. "E' tutto vero"), la RKO passò infatti nelle mani di Howard Hughes. E i produttori, incuranti della volontà del regista, decisero - con la collaborazione dell'allora montatore Robert Wise - di sforbiciare la pellicola di ben 3 bobine (45 minuti in totale), girando ex novo altre tre scene (non previste nell'originale stesura) e inserendo nel 'final cut' un happy ending posticcio e banale, in sostituzione di quello originale, considerato troppo 'pessimista' per i tempi.
Il film uscì comunque nelle sale e Welles - ovviamente - disapprovò del tutto la congiura ordita nei suoi confronti; come si può leggere dalle numerose interviste, rilasciate dal regista nel corso degli anni, la molla che lo spinse a realizzare il film, a parte l'indubbia caratura del romanzo originale di Tarkington, fu data proprio dal suo desidero di filmare il lento e inesorabile disfacimento degli Amberson. Soddisfazione che gli venne negata visto che di quelle parti oggi non vi è più traccia (voci ufficiali le danno per distrutte, a meno di miracolosi ritrovamenti).
Ma nonostante questi problemi produttivi il film, giunto a noi in una copia di soli 88 minuti, riesce a sprigionare ancora oggi, immutata, tutta la sua forza magnetica. "L'orgoglio degli Amberson" è infatti una lucida e spietata riflessione sulla Storia, sul destino e sull'incapacità di una certa società di comprendere i cambiamenti. Le ricchezze, i titoli e le apparenze altro non sono che uno specchio deformante, che offusca la percezione e non permette alla nobiltà di capacitarsi del suo lento e inesorabile disfacimento. Una rovina che colpisce dal basso, che toglie più di quanto ha dato, e che come un presagio di morte stritola nel suo velenoso abbraccio qualsiasi cosa incontri nel suo cammino. Il senso della Storia - sembra dire Welles - sta proprio nel suo rimettersi continuamente nelle mani del destino: non esistono obiettivi e aspirazioni, così come non vi possono essere certezze in un mondo che rimescola continuamente le sue carte. E' tutto effimero e sfuggente, così come l'amore, provato dai protagonisti ma mai vissuto pienamente da nessuno di loro. Un senso di costante oppressione, che lo stile barocco e il grandangolo non fanno che amplificare e rendere quasi 'insostenibile'. Un mondo in cui pure l'orgoglio dovrà essere messo da parte, residuo malinconico di un passato che non può più tornare, e che trova nella figura di Joseph Cotten - precursore di una società in cui il rispetto e l'onesta intellettuale sono forse gli unici valori sopravissuti - l'unico vero vincitore. Un parallelo col "Barry Lyndon" di Kubrick sarebbe interessante: se là era la Storia a punire l'Uomo che, animato dalla brama di potere, cercava di sovvertire l' 'ordine naturale' delle cose, qui è invece è l'immobilismo, l'incapacità di adattarsi ai tempi a portare all' inevitabile e amara sconfitta. Comunque la si pensi, entrambi capolavori.
Voto: 8,5 al theatrical cut (10 alla versione voluta dal regista)
VIDEO (Voto:3,5)
Leggermente meglio di una vhs. Quadro sporchissimo con graffi, spuntinature, righe verticali e bruciature di sigarette costanti. Definizione bassa e neri slavati completano un quadro veramente deludente. Nel dvd è presente pure una versione colorizzata, da evitare come la peste.
AUDIO (voto: 4)
Audio italiano con un ridoppiaggio probabilmente degli anni '70-80. Dialoghi abbastanza chiari ma le musiche e l'ambienza vengono eccessivamente sacrificati. Meglio ascoltarlo in inglese con i subs Italiani.
EXTRA (voto:1)
Solo alcuni trailer di film RKO e le filmografie scritte. Va bene che è un film datato ma qualche commento critico, da parte di qualche storico del cinema, sarebbe stato gradito.
Ultima modifica di ivs il giovedì 13 novembre 2008, 0:43, modificato 1 volta in totale.
Bella disamina ivs, complimenti.
Peccato che questo capolavoro non abbia ricevuto un adeguato trattamento in DVD.
Peccato che questo capolavoro non abbia ricevuto un adeguato trattamento in DVD.
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
THE CINEPUZZLE
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
THE CINEPUZZLE
Vabbè che c'hai l'occhio in HD , ma 3 mi sembra esagerato, ...ivs ha scritto:VIDEO (Voto:3)
Leggermente meglio di una vhs. Quadro sporchissimo con graffi, spuntinature, righe verticali e bruciature di sigarette costanti. Definizione bassa e neri slavati completano un quadro veramente deludente.
... si è pure visto di peggio, per cui un 5 ci può anche stare.
Facciamo 4, va.
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
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Ormai l'hd ha totalmente cambiato la mia percezione visiva...già faccio fatica a vedere i dvd (e non faccio lo sborone, giuro!), figuriamoci quelli fatti male....cmq l'ho visto in hdmi su plasma e l'ho trovato veramente scadente...diciamo che si può beccare un 3,5/4 per il rispetto del formato originale (sai che bravura! ) , per il bianco e nero (meglio della colorizzata) e per la definizione leggermente meglio di certi riversamenti da vhs.giuphish ha scritto:Vabbè che c'hai l'occhio in HD , ma 3 mi sembra esagerato, ...ivs ha scritto:VIDEO (Voto:3)
Leggermente meglio di una vhs. Quadro sporchissimo con graffi, spuntinature, righe verticali e bruciature di sigarette costanti. Definizione bassa e neri slavati completano un quadro veramente deludente.
... si è pure visto di peggio, per cui un 5 ci può anche stare.
Ma il fattore pulizia è disastroso (va bene graffi e spuntinature ma bruciature di sigaretta e righe verticali no! ) , la definizione è bassa (i fondali sono impastati e c'è scarsa percezione del particolare) e i neri sono slavatissimi e per niente profondi (con la conseguenza che la fotografia originale viene enormemente penalizzata).
Poi ovviamente dipende tutto dall'apparecchio di visione: su un 4:3 catodico di piccole dimensioni è passabili ma già dai 37' mostra inesorabilmente tutti i suoi limiti e le sue 'brutture'.
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Re: L'orgoglio degli Amberson (1942) di Orson Welles
Forse migliore persino di Quarto potere e de L'infernale Quinlan.
Finalmente sono riuscito a vedere il DVD RKo che avevo preso tempo fa.
Innanzitutto peccato che nel dvd manchi qualsiasi supporto critico se si escludono le poche righe scritte nel fogliettino allegato all'edizione.
Avrei gradito un qualche commento critico, un qualche documentario anche un commento testuale di qualche critico cinematografico. Ci sono fior di autori che scrivono e che hanno scritto testi su Welles credo che cose da dire ce ne siano parecchie, ma tant'è.
Avevo visto il film molti anni fa in una versione televisiva colorata che avevo odiato anche a causa del pessimo doppiaggio. Questa volta mi sono guardato l'originale versione in bianco e nero (nel dvd è contenuta anche la versione colorata, e non ne capisco il motivo) e me la sono ascoltata in lingua originale. Il doppiaggio (si legge in questo topic che si tratta di un rifacimento anni '70/'80) è quasi inascoltabile in particolare l'interpretazione della Moorhead perde ogni spessore. Se Agnes avesse recitato parlando come la sua doppiatrice (in questa versione è Anna Miserocchi) non avrebbe mai avuto una nomination come migliore attrice non protagonista (oscar vinto da Teresa Wright per la sua interpretazione in La signora Miniver di Wyler), la sua voce, il tono, gli atteggiamenti, gli sguardi e i movimenti del corpo sono perfetti per il ruolo e giustificano più che ampiamente la nomination.
Alcune interpretazioni (come la Baxter e il giovane Tim Holt) sono un po' affettate e sopra le righe risentendo, molto probabilmente, di un certo tipo di recitazione proprio dell'epoca. Niente da dire invece sull'interpretazione di Cotten.
La regia di Welles è come sempre eccellente e sono notevoli i titoli di coda pronunciati e non scritti.
Detto questo il dvd in sé è pessimo. Poca luce, immagini un pochino sgranate, nessun extra.
Spero vivamente in una prossima riedizione più decente.
Finalmente sono riuscito a vedere il DVD RKo che avevo preso tempo fa.
Innanzitutto peccato che nel dvd manchi qualsiasi supporto critico se si escludono le poche righe scritte nel fogliettino allegato all'edizione.
Avrei gradito un qualche commento critico, un qualche documentario anche un commento testuale di qualche critico cinematografico. Ci sono fior di autori che scrivono e che hanno scritto testi su Welles credo che cose da dire ce ne siano parecchie, ma tant'è.
Avevo visto il film molti anni fa in una versione televisiva colorata che avevo odiato anche a causa del pessimo doppiaggio. Questa volta mi sono guardato l'originale versione in bianco e nero (nel dvd è contenuta anche la versione colorata, e non ne capisco il motivo) e me la sono ascoltata in lingua originale. Il doppiaggio (si legge in questo topic che si tratta di un rifacimento anni '70/'80) è quasi inascoltabile in particolare l'interpretazione della Moorhead perde ogni spessore. Se Agnes avesse recitato parlando come la sua doppiatrice (in questa versione è Anna Miserocchi) non avrebbe mai avuto una nomination come migliore attrice non protagonista (oscar vinto da Teresa Wright per la sua interpretazione in La signora Miniver di Wyler), la sua voce, il tono, gli atteggiamenti, gli sguardi e i movimenti del corpo sono perfetti per il ruolo e giustificano più che ampiamente la nomination.
Alcune interpretazioni (come la Baxter e il giovane Tim Holt) sono un po' affettate e sopra le righe risentendo, molto probabilmente, di un certo tipo di recitazione proprio dell'epoca. Niente da dire invece sull'interpretazione di Cotten.
La regia di Welles è come sempre eccellente e sono notevoli i titoli di coda pronunciati e non scritti.
Detto questo il dvd in sé è pessimo. Poca luce, immagini un pochino sgranate, nessun extra.
Spero vivamente in una prossima riedizione più decente.
Ultima modifica di Countermanda il martedì 12 giugno 2012, 8:36, modificato 2 volte in totale.
Re: L'orgoglio degli Amberson (1942) di Orson Welles
A sorpresa, è appena uscita una nuova edizione dello sfortunato capolavoro di Welles: http://www.amazon.it/Orgoglio-Degli-Amb ... 371&sr=1-1
Purtroppo al momento non ci sono dettagli sulla qualità audio / video (anche se sulla copertina c'è scritto "versione restaurata"), ma il prezzo su Amazon è piuttosto buono (e potrebbe anche scendere di uno o due euro). Non conosco affatto la casa editrice, ma sembra molto simile alla Storm Movie.
PS: Strana la discrepanza fra la cover su Amazon e quella sugli altri siti... credo comunque che quella giusta sia quella riportata sugli altri siti (che è anche più bella)
Qualcuno per caso l'ha già presa?
Re: L'orgoglio degli Amberson (1942) di Orson Welles
Se ne parla qui.
When the legend becomes fact, print the legend.
Re: L'orgoglio degli Amberson (1942) di Orson Welles
Grazie mille! A breve vedrò di prenderlo allora...
- Countermanda
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Re: L'orgoglio degli Amberson (1942) di Orson Welles
Peccato comunque per la mancanza di extra, ma se già il video è migliore merita di essere preso.
Re: L'orgoglio degli Amberson (1942) di Orson Welles
il video è migliore ma non aspettarti troppo...siamo a livelli appena sufficienti secondo me(e in + mettiamoci quella fastidiosissima scattosità)
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