Il mostro di Magendorf (1958) di Ladislao Vajda - Sinister -
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Il mostro di Magendorf (1958) di Ladislao Vajda - Sinister -
Dal regista di Marcellino pane e vino (!), arriva in dvd questo thriller parecchio ricercato tra i vari appassionati di certo cinema d'antan. Il video, sebbene non faccia gridare al miracolo, non ha difetti particolarmente inficianti, per cui la fruizione è gradevole. Passando all'audio, le tracce disponibili sono due: doppiaggio italiano dell'epoca e pista originale tedesca. Il doppiaggio italiano (non mi pare un CDC) si ascolta bene, nonostante il solito fruscio che, è bene dirlo, non disturba assolutamente. Il materiale extra conta sulla consueta presentazione di Cozzi (3' 18''). Il film dura complessivamente 95' 13'' e dispone di sottotitoli normali e di quelli forzati per le parti prive di doppiaggio italiano.
Re: Il mostro di Magendorf (1958) di Ladislao Vajda - Sinist
Scopro adesso che il fim è tratto dal romanzo di Dürrenmatt "La promessa", come il bel film di Sean Penn del 2001. Sono proprio curioso di vedere anche questa versione.
Re: Il mostro di Magendorf (1958) di Ladislao Vajda - Sinist
Mi correggo: in realtà è il romanzo ad essere tratto dalla sceneggiatura scritta dallo stesso Dürrenmatt, come racconta Cozzi nell'introduzione.
Il film è secondo me notevolissimo e merita senz'altro di essere visto, nonostante il master di scarsa qualità utilizzato per il dvd (comunque guardabilissimo). Ci sono diverse sequenze di breve durata in lingua originale, ma le prime due non hanno i sottotitoli automatici e bisogna arrangiarsi manualmente.
Un trascurabile errore denota la consueta cura maniacale della Sinister e inaugura un nuovo filone, se non ricordo male, nella già variegata schiera di difetti di authoring dell'etichetta: nella seconda schermata del menu dei capitoli, le immagini di formato ridotto non provengono dal "Mostro di Magendorf" ma dal "Fantasma dell'opera" di Fisher.
Il film è secondo me notevolissimo e merita senz'altro di essere visto, nonostante il master di scarsa qualità utilizzato per il dvd (comunque guardabilissimo). Ci sono diverse sequenze di breve durata in lingua originale, ma le prime due non hanno i sottotitoli automatici e bisogna arrangiarsi manualmente.
Un trascurabile errore denota la consueta cura maniacale della Sinister e inaugura un nuovo filone, se non ricordo male, nella già variegata schiera di difetti di authoring dell'etichetta: nella seconda schermata del menu dei capitoli, le immagini di formato ridotto non provengono dal "Mostro di Magendorf" ma dal "Fantasma dell'opera" di Fisher.