Un giornalista di Washington si trova ad investigare su un affare che coinvolge un suo ex compagno di college attualmente deputato al congresso. Il regista Kevin MacDonald dopo il convincente L’ultimo re di Scozia affronta un tema classico della cinematografia americana, il racconto intorno al giornalismo d’inchiesta, dirigendo un film molto ben fatto, ritmato e coinvolgente e girato con grande senso del ritmo. Molto valide la prove di Crowe e di Robin Wright Penn mentre Affleck appare meno incisivo.
Voto 7
State of Play (2009) di Kevin Macdonald
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- vegeta85
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Re: Sate of Play (2009) di Kevin Macdonald
chi l'avrebbe mai detto?!Galbo ha scritto:mentre Affleck appare meno incisivo
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Re: Sate of Play (2009) di Kevin Macdonald
Sono d'accordo: un thriller solido e con buon ritmo, nonostante la trama a tratti appaia abbastanza ingarbugliata. Russell Crowe imbolsito e alcolizzato, meno fascinoso del solito almeno come attore continua a essere in gran forma, rubando la scena a tutti, perfino alla Mirren che qui gigioneggia un po' troppo. In gamba pure la McAdams che forma con l'odiato collega una strana coppia capace almeno di far sorridere in più scene: deliziosa quella in cui Crowe gli regala una collana di penne per indurla a non scrivere troppo spesso al computer. Quanto a Affleck ormai dovrebbe solo fare il regista.
Re: Sate of Play (2009) di Kevin Macdonald
Visto oggi e devo dire che mi è piaciuto parecchio. McDonald dopo il buonissimo L'ultimo re di Scozia si dimostra regista essenziale e capace, mostrandoci un lavoro classico incisivo e senza particolari pretese. Ottima la sceneggiatura ingarbugliata si ma sempre comunque comprensibile e mai particolarmente difficile da seguire, affiancata da degli ottimi personaggi interpretati da un cast in gran spolvero (a me sinceramente non è dispiaciuto nemmeno Affleck, mai particolarmente espressivo come suo solito però credo che per il personaggio che dovesse interpretare il suo lo fa dignitosamente). Otimo anche il finale, che anche se non particolarmente a sorpresa risulta sicurmente non tirato e decisamente godibile.
voto: 7.5
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Re: Sate of Play (2009) di Kevin Macdonald
la trama è abbastanza avvincente e non troppo complicata... però personaggi troppo stereotipati. il film raggiunge il suo scopo ma nel complesso non mi convince del tutto. da apprezzare comunqe il messaggio di superiorità del giornalismo d'assalto rispetto al giornalismo fuffa. voto 6,5
P.S. oooh Rachel
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Parola di Roberto Carlino
Re: Sate of Play (2009) di Kevin Macdonald
Segnalo che il titolo del topic è sbagliato: c'è scritto sate invece di state!
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Re: State of Play (2009) di Kevin Macdonald
Solido film di denuncia, sulla scia di "Tutti Gli Uomini del Presidente", ma aggiornato ai tempi di "Syriana". Tutto (sin troppo) perfetto, dalla sceneggiatura del trio Gilroy-Carnahan-Ray, alla fotografia molto seventies di Rodrigo Prieto, alla prova del ricco cast (su tutti Crowe e la Mirren). Resta un impressione di freddezza generale e deja vu, e il colpo di scena finale toglie forza al j'accuse contro la privatizzazione della sicurezza di stato. Comunque fossero tutti così i film in circolazione...
6/7
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Re: State of Play (2009) di Kevin Macdonald
Sarà stata la mia stanchezza personale o l'ora avanzata ma il film non è riuscito a trattenere la mia attenzione a lungo.
Il finale ovvio non soddisfa quanto l'atmosfera e l'inchiesta che si sviluppa nel corso della prima parte del film.
Affleck è meno che accettabile mentre Crowe è ottimo anche se imbolsito e abbruttito.
Il finale ovvio non soddisfa quanto l'atmosfera e l'inchiesta che si sviluppa nel corso della prima parte del film.
Affleck è meno che accettabile mentre Crowe è ottimo anche se imbolsito e abbruttito.