Appena finito di vedere, era l'anterprima italiana, qui a Roma un caldo bestiale ho deciso di rifugiarmi in sala (alle 16 con 39 gradi!) al fresco e vedermi quest'ennesima avventura del pipistrello.
Beh che dire gli do un 7+, devo dire che Il cavaliere oscuro del 2008 è nettamente superiore.
Questo è bello, ma non mi è sembrato migliore del precedente.
Lo consiglio perchè certe scene sono spettacolari e vanno viste assolutamente (durata 2h 35min).
Ah, qualcuno potrebbe chiederemi ma Batman muore, vive, si sposa?
Non ve lo dico neppure sotto tortura......sorpresa!
Ultima modifica di rick_13 il martedì 21 agosto 2012, 23:38, modificato 1 volta in totale.
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Mi ha tenuto senza fiato per tutte le 2 ore e 30.
Per me un capolavoro.
Credo non sia da paragonare al precedente, non perchè sia inferiore ma perchè stavolta Nolan spinge sull'acceleratore tutto il tempo.
Una curiosità. E' Molto più fedele al fumetto rispetto agli altri 2.
Visto ieri sera.
Uno spettacolo.
Enormemente superiore al precedente.
Una sintesi perfetta degli ultimi 25 anni di Batman.
Il finale semi aperto lascia ben sperare per il futuro.
Countermanda ha scritto:Visto ieri sera.
Uno spettacolo.
Enormemente superiore al precedente.
Una sintesi perfetta degli ultimi 25 anni di Batman.
Il finale semi aperto lascia ben sperare per il futuro.
concordo, gran bel film, anche a mio parere forse superiore al precedente. Riguardo ad un ulteriore puntata, Bale e Nolan hanno più volte dichiarato che questo è il loro ultimo Batman e credo che onestamente sarebbe difficile fare di meglio
oltre 2 ore e mezza di esplosioni e cazzotti francamente mi sembrano troppe curioso poi che in tutto sto popò di minutaggio non ci sia nemmeno un secondo che dica da dove salta fuori Catwoman. diverse scene un po' telefonate. interessante la parte della rivolta dei "poveri" contro i ricchi che è sicuramente figlia della situazione socio-economica di questi anni (vedi fenomeni come uccupy...). TDK è nettamente superiore, questo mi sembra più sui livelli di BB. voto: 6
Film complesso, ambizioso, strabordante (di temi, di scene, di situazioni, di pathos), un film eccessivo, imperfetto ma meraviglioso.
Come hanno fatto notare nei post precedenti, ci sono molti aspetti criticabili e, aggiungo, anche alcune scelte e svolte "standard" nella trama, che risultano quasi banali in un contesto così ambizioso. E dico standard per film di questo tipo, che hanno delle esigenze sceniche abbastanza codificate. Mi riferisco ad un paio di colpi di scena quasi scontati, che non commento per non fornire spoiler a chi deve ancora vedere il film, o alla tipizzazione del "cattivo", con l'inutile maschera che, in sostanza, serve solo a renderlo più spaventoso e idoneo alter ego dell'eroe a sua volta mascherato.
Ma nel complesso è un film riuscito, quadrato, ben inserito nella continuity della trilogia, e con una trama mirabilmente costruita.
Prese le misure dei limiti e dei difetti dello script, della pellicola in generale e di alcune scelte realizzative (frutto evidentemente di compromessi tra vari aspetti, come sempre nel cinema), a mio parere alla fine questo ciclopico film è a suo modo un capolavoro, dall'architettura complessa (come in tutti i film di nolan), con una sceneggiatura ambiziosa e (troppo) contorta, con un florilegio di temi che, proprio in virtù della massa e della complessità, e nonostante la durata, non vengono tutti sviluppati a dovere, e di cui alcuni vengono risolti in modo spiccio, con buona pace della logica. Ma con una forza scenica e drammaturgica pienamente riuscita.
Non è in film di questo tipo che bisogna cercare la logica: è un blockbuster tratto da un fumetto, e se si parte da questo presupposto, è un film gigantesco e inarrivabile.
Complimenti a Nolan per aver creato e fornito una quadratura ad una saga così complessa su sole basi fumettistiche (assurde e illogiche quindi per principio di partenza), e al contempo di essere riuscito a riproporre il deja-vù (batman) senza pestare i piedi alla saga di poco precedente del grande Tim Burton, altrettanto bella ma di tutt'altro stile narrativo e di diversi contenuti.
Con le dovute riserve, quindi, il mio giudizio è molto positivo.
Qualche perplessità sul doppiaggio: Santamaria mi ha sempre lasciato perplesso come Wayne/Batman, e Filippo Timi ha un timbro ed uno stile troppo peculiari: senti parlare il cattvo, e vedi Timi.
Note di colore: Marion Cotillard sempre stupenda, anche un po' inquartata come ora è da sposare subito.
Hathaway/Catwoman molto riuscita: non sono un fan di questa attrice, ma qui ha ben caratterizzato il suo personaggio.
E poi è sempre un piacere vedere, anche se per poche scene, lavorare i "giganti": sotto le righe ma commovente Caine/Alfred (un lavoro tutto di sguardi), un po' gigionesco ma sempre grande Freeman (che ha scelto una traccia ironica). Un po' meno centrato Oldman, ma più che la sua prestazione, è il personaggio di Gordon che, forse, non è stato troppo azzeccato, un mezzo e mezzo tra impiegato ed eroe che a mio giudizio non torna troppo.
Cast stellare (bene Bale,Freeman,Oldman; superlativo Michael Caine!), colonna sonora potente,ottimi effetti speciali per un film comunque eccessivamente lungo, sempre più cupo e tetro (forse anche troppo) e "infarcito di troppa roba" che a lungo andare diventa pesante.
Di gran lunga migliori i due precedenti film.
curioso poi che in tutto sto popò di minutaggio non ci sia nemmeno un secondo che dica da dove salta fuori Catwoman. diverse scene un po' telefonate. interessante la parte della rivolta dei "poveri" contro i ricchi che è sicuramente figlia della situazione socio-economica di questi anni (vedi fenomeni come uccupy...). TDK è nettamente superiore, questo mi sembra più sui livelli di BB. voto: 6
