Anime Giapponesi

Il mondo dell'animazione, cartoni animati Disney, Pixar, Anime e tutto il resto.

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Dablas
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

brucewayne ha scritto:MM, qui mi sa che mi prendi in contropiede.... così sul momento le uniche scene che mi vengono in mente, che coinvolgano un figlio e un padre in un ambiente "virtuale", sono in Contact (fuori tempo massimo però -1997-) e Tron Legacy (non alzare gli occhi al cielo per favore :-)), ma essendo cose piuttosto mainstream sono sicuro che non ti stia riferendo a quelle... illuminami! :)

Guarda, ne ho discusso con più di qualcuno, ma a me il confronto Lain/Falso Padre ricorda moltissimo il confronto Neo/Architetto ;)
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brucewayne
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da brucewayne »

Ah giusto... In effetti al mondo Matrix avevo pensato, soprattutto ai dialoghi di Neo con l'Oracolo nel suo appartamentino, ma la conversazione con l'Architetto calza meglio. :)
federima ha scritto:...non condivido la tua opinione @brucewayne sull'assenza di "un qualsivoglia coinvolgimento emotivo", ma abbiamo visto la stessa cosa??
Direi che abbiamo visto la stessa cosa ;). Con "mancanza di coinvolgimento emotivo" non intendevo dire che non mi sono sentito preso durante lo svolgimento, ma che non ho trovato enfatizzazioni o impennate drammatiche di quelle che in genere mettono sotto pressione i personaggi o che fanno leva sulla componente sentimentale dello spettatore (non è che le cercassi, riconosco solo che sono volutamente assenti, ovvio). Anche per me "misterioso" e "inquietante" sono perfetti per descrivere l'atmosfera degli episodi, e sono gli aspetti che mi hanno mantenuto curioso e me l'hanno fatta seguire fino al finale...! :)
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da federima »

Ah ok quindi diciamo che in un certo senso ti ha coinvolto dal punto di vista emotivo, forse però non ti ha emozionato più di tanto...

cmq ragazzi, non so se avete già sentito la triste notizia qualche giorno fa, è morto Shingo Araki :-4 dov'è l'emoticon che piange a dirottooooo??????

http://www.ilmattino.it/articolo.php?id ... ez=PERSONE
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Si l'avevo sentita!
E si! Se ne è andato veramente un grandissimo, un grande che è riuscito a rendere accettabile pure quella porcheria dei Cavalieri dello Zodiaco.
L'emoticon che piange a dirotto è questo.... :-26 :-21
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Rivista tutta la serie della "Principessa Zaffiro".
Il cartone animato è del 1967 ed è la trasposizione di un manga del 53, un vero anime d'annata ;)
La principessa Zaffiro è uno dei cartoni animati che più hanno segnato la mia infanzia, dunque non è facile scrivere qualcosa senza che ciò sia influenzato dalle mie emozioni. Ma tenterò, perchè è comunque un anime, che nonostante certi limiti, merita di essere visto.
Tecnicamente i lascia vedere, ma gli anni passati si vedono tutti, animazione minimale, e poca cura nel controllo dei disegni, il castello della principessa in 52 puntate cambia praticamente 52 volte, ma ci sono sviste un po' dappertutto, tipo cavalli bianchi che diventano marroni a secondo dell'inquadratura. Ma questi sono difetti che l'animazione televisiva, fatta al risparmio e con poche possibilità di recupero, si porterà fino agli anni 80, quando grazie alla maturità del settore e con l'avvento dell' home video e del merchandising la cura delle animazioni crescerà esponenzialmente.
La storia frulla tutto l'immaginario favolistico e mitologico occidentale, si va da cappuccetto rosso a Capitan Blood, da Zorro all'antico Egitto, ma pure Pegaso e Venere che lavorano per...Dio :lollol per i giapponesi il monoteismo occidentale è di difficile comprensione ;)
Ma le storie anche se chiaramente influenzate da opere precedenti sono costruite sempre in maniera originale, e il mondo magico che ne viene fuori riesce sempre a sorprendere. Tra i personaggi i migliori sono a mio avviso i cattivi, primo su tutti il Conte Neelon, malvagio ma anche personaggio comico impareggiabile.
Le storie sono semplici, e per questo sono più adatte ad un pubblico preadolescenziale. Ma se siete disposti a lasciar libero il fanciullino che è in voi, farete un'esperienza indimenticabile nel regno di Silverland ;)

Voto 7,5

Nota all'edizione Yamato: la serie è composta da 52 episodi divisi in due cofanetti amaray gigante in slipcase con 5 dischi ciascuno. Ottima qualità audio/video, come extra solo le sigle italiane, che stranamente sono di qualità inferiore alle medesime sigle che si vedono all'inizio e alla fine di ogni episodio. In tutti e due i cofanetti si trova un booklet con schizzi preparatori ma privi di testo.
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3Dblu
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da 3Dblu »

Il mio preferito è Afro Samurai :!!

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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Shamanic Princess

Serie di OAV (6 puntate) del 1996, raccolte in un'unico dvd dalla Dynit.
Nonostante su internet se ne parlasse abbastanza bene non mi ispirava granchè, alla fine l'ho presa per curiosità visto il ridicolo prezzo che ha su Amazon.
Questa serie non mi ispirava per due motivi, 1) la storia abbastanza trita, una ragazza con poteri magici viene mandata in questo mondo a recuperare un artefatto potentissimo. 2) per il Character Design dei personaggi fatti apposta per adolescenti che vogliono darsi alle gioie dell'arte di Onan :-27
La protagonista, Tiara, è infatti una tettona vestita come una passeggiatrice, che manifesta il suo potere trasformandosi in una donna più grande (come in millemila serie delle majokko degli anni 70/80), questa donna più grande è ovviamente più tettona e ancora meno vestita :lollol
La regia ovviamente non lesina primi piani dettagliatissimi delle grazie delle fanciulle protagoniste, dando il minimo spazio a quelli maschili.
La serie nonostante queste premesse scorre abbastanza bene, pochi punti morti e storia lineare che non annoia. Ma i personaggi sono troppo poco abbozzati e non c'è nulla in tutto l'anime destinato a rimanere nella memoria.

Voto: 6- usa e getta

Qualità tecnica: le animazioni sono più che buone, ma purtroppo la qualità risente di un'eccessiva compressione per il fatto di aver usato un solo dvd per una serie di ben 3 ore. L'audio DD Surround 2.0 è invece ottimo.

In definitiva un acquisto solo per completisti, che non annoia ma non lascia nulla :-21
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Re: Anime Giapponesi

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Black Jack: Dieci Indagini nel Buio

Serie di 10 OAV pubblicati tra il 1993 e il 2000.
Trasposizione di uno dei personaggi più amati di Osamu Tezuka (anche se in Italia ha avuto una pubblicazione piuttosto travagliata e per questo è sconosciuto al grande pubblico), è nel complesso un'ottima serie. Diretta da un'altro grande nome del panorama nipponico, Osamu Dezaki, la serie è abbastanza rispettosa del personaggio originale, anche se a mio avviso lo rende un po' troppo più gradevole di come lo presentava Tezuka. Delle 10 puntate ne ho trovate insoddisfacenti solamente 2: la prima "L'uragano della Chimera", racconta una storia sviluppata male, con troppe parti oscure e un finale assolutamente insoddisfacente, visto che si dimentica di tutti i personaggi principali così all'improvviso da farsi chiedere che cavolo abbiamo visto. L'altra storia che non mi ha convinto è la nona "Il volto oscuro", ispirato nell'incipit ad una storia dello stesso Tezuka dal titolo"Il volto tormentato". Molto più complessa dell'originale che con la scusa di un tumore che deforma il volto riflette sulla coscienza dell'uomo, nella trasposizione per lo schermo, aggiunge tanta (troppa) carne al fuoco, aumentando i personaggi e cercando di fare una riflessione sul senso di colpa, l'abbandono, l'amore, la tragicità della vita e ovviamente la propria coscienza. Con il risultato di creare una storia semplicemente ....ridicola, con poco credibili trasformazioni corporee e storia (hai voglia a sospendere la credulità) che non porta da nessuna parte.

Le altre 8 storie invece sono tutte di ottima qualità, sia tecnica che artistica. Le storie varano tantissimo tra di loro, ed i finali sono tutt'altro che scontati, e spesso amari, vedere su tutti l'episodio 2 e 5.
Tecnicamente sono tutti ottimi con una nota di merito in particolare alla colonna sonora. Edizione italiana di ottimo livello, con extra solo gallerie dei personaggi e e disegni preparatori. Consigliata a tutti, ed imprescindibile per tutti gli ammiratori di Tezuka.

Voto 8
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Messaggio da Dablas »

Nazca

Serie TV del 1998 di 12 episodi raccolti in un cofanetto da 3 dvd dalla Dynt.
Trama
Ambientato nel Giappone contemporaneo, un gruppo di ragazzi scopre di essere la reincarnazione di antichi guerrieri Precolombiani, che ridestatisi dopo secoli ricompongono le fazioni delle vite precedenti per continuare la lotta che li aveva portati alla distruzione. i leader delle due fazioni sono: Tate, reincarnazione del guerriero Yahuar, che giunto alla convinzione che l'umanità è troppo corrotta, decide di scatenare la forza primordiale della vita (l'Irra Tezze) per estinguere il genere umano. Gli si oppone Miura, reincarnazione del guerriero Vilca, fino al drammatico scontro finale che deciderà il futuro dell'umanità.

Quando fu annunciata, questa serie destò molto interesse tra gli appassionati di anime giapponesi, anche per i bellissimi disegni e il charatcter design di Hirotoshi Sano. Oltre che per l'affascinate ambientazione scelta, che faceva sperare in una storia interessante e piena di Pathos.
Se per i primi due episodi le premesse sembrano essersi concretizzate, dal 3° episodio in poi sorge il dubbio di trovarsi di fronte ad una serie che non ha un accidenti da dire, mal diretta, e ancor peggio scritta. Tutto quello che la serie ha da dire lo esaurisce nei primi 3 episodi, anche perchè i personaggi, che lasciano intravedere grandi potenzialità, sono alla fine così stereotipati e poco approfonditi da irritare. Tate, il cattivo di turno, all'inizio, prima del risveglio del suo antico io, è un personaggio veramente affascinante, ma lo è per appena due episodi, dal risveglio in pii è solo un fanatico che vuole distruggere tutto e tutti, potrebbe ricordare nelle motivazioni lo Char di "Gundam - Il contrattacco di Char", ma è così monocorde nel ribadire ossessivamente le sue idee sull'umanità ogni volta che ha la parola, che il paragone è improponibile. L'eroe Vilca/Miura è il solito ragazzo normale che non vorrebbe tali responsabilità ma è costretto a prendersele perchè altrimenti il mondo finisce. Gli altri reincarnati (gli uomini anima) sono una sequela di stereotipi imbarazzanti. Il braccio destro del cattivo, Shiogami, è il classico psicopatico, con la faccia da psicopatico, gli occhi da psicopatico e il perenne sorriso da....psicopatico, che però alla fine si sacrifica per fermare il suo capo cattivo...peccato che la cosa avvenga così. senza la benchè minima motivazione, come se gli sceneggiatori, non avendo la benchè minima idea di come fare un colpo di scena, ne abbiano inventato uno a caso. Poi c'è il classico duo del gigante buono e del bambino, e la ragazza divisa tra l'eroe buono e quello cattivo. tutto già visto e sentito. Il problema poi è che tutto si dilunga, si sente benissimo che non c'è materiale per 12 puntate, le situazioni si allungano e ripetono (Gli uomini anima che spuntano come funghi), e quei pochi momenti di svolta sono diretti alla membro di segugio, dato che avvengono così repentinamente che quasi non ce se ne accorge.
Ma la cosa che più da rabbia è che qua e la si vedono le potenzialità della storia, e si ha l'impressione che con un regista meno incapace e con sceneggiatori più dotati qualcosa di più che buono poteva uscirne.

Voto 4

In tutta questa mediocrità si salva solo il bel character design di Hirotoshi Sano e la colonna sonora che è un vero capolavoro, una delle più belle che ho mai sentito in un'anime, a mio avviso la sigla finale è una delle più belle versioni del Condor Pasa di sempre, da applauso! nota:(la copertina che si trova nel video di youtube è del manga ed il tratto è molto diverso da quello dell'anime )

Ultima modifica di Dablas il giovedì 20 febbraio 2020, 23:53, modificato 1 volta in totale.
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Zambot 3

Serie televisiva del 1977 divisa in 23 episodi
Trama
Le malvagie armate di Gaizok invado la Terra con l'obiettivo di annientare il genere umano. Si frappongono agli invasori la famiglia dei Jin, che non sono altro che i discendenti del pianeta Bial, distrutto da Gaizok 200 anni prima. La guerra che scoppia diventerà sempre più cruenta, tra la ferocia di Gaizok e la diffidenza dei terrestri per i Jin, accusati a torto di essere loro la causa della guerra. I Jin così si troveranno a dover combattere su due fronti, fino all'imprevedibile e tragico finale.

Nonostante sia invecchiata tecnicamente, come tutte le serie fantascientifiche anni 70, Zambot a mio avviso era e rimane un capolavoro imprescindibile per ogni amante degli anime.
Infatti se, ripeto, tecnicamente il tempo è passato, niente dell'impatto drammatico di questo cartone e venuto meno dopo 35 anni dal suo concepimento. Pur partendo come una qualsiasi serie robotica del periodo, invasore alieno cattivo contro robot invincibile che si scontrano in un improbabile 1 a 1 ad ogni puntata. La serie se ne discosta ben presto con elementi assolutamente nuovi per l'epoca. Prima di tutto la drammaticità incredibile delle vicende, la guerra lascia segni profondi nelle persone, e soprattutto gli autori non hanno nessunissima paura di far morire personaggi basilari. Altro elemento nuovo è il fatto che gli eroi sono malvisti anche dalle persone che loro vogliono proteggere, rendendo la loro situazione ben più drammatica del normale. L'inquadramento della guerra in Zambot potrà sembrare quasi una prova generale di Gundam, ma se in quest'ultimo i morti sono quasi tutti dalla parte nemica, qui i nemici sono solo personaggi di poca importanza, e la morte, il dolore e la distruzione lo vediamo dalla parte e soprattutto sulla pelle dei terrestri. Senza contare che se in Gundam, dall'apparizione del robot, vediamo la federazione stravincere a ripetizione e i cattivi perdere terreno ad ogni puntata, qui nonostante le vittorie negli scontri tra robot, Gaizok aumenta le sue conquiste, con tutti i mezzi, vedi la parte delle bombe umane, una trovata che ha dell'incredibile per l'epoca. Il tasso di coinvolgimento in questo modo aumenta ad ogni episodio, fino al tragico, ma inevitabile epilogo di un finale magistrale diviso in ben 3 puntate, finale che garantisco sarà difficile da dimenticare.

Voto 9

L'edizione Dynit è divisa in 6 dvd, impeccabile come al solito la qualità tecnica, extra praticamente nulli ma si riscatta con 6 ottimi booklet :-21
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Black Jack - La Sindrome di Moira

Film del 1996
Trama
Alle Olimpiadi di Atlanta fanno la comparsa dei super uomini che infrangono tutti i record sportivi precedenti, in seguito questi super uomini appaiono anche in tutte le altre discipline dello scibile umano, tanto che si comincia a pensare che siano il gradino successivo dell'evoluzione umana. Ma poco dopo compare una misteriosa malattia che colpisce solo questi superuomini uccidendoli in maniera atroce. Black Jack viene contattato da una misteriosa donna che chiede la sua collaborazione per salvare questi individui colpiti dalla malattia ribattezzata "La Sindrome di Moira".

Dopo l'ottima impressione complessiva della serie di OAV che ho recensito in alcuni post precedenti, e visto che la regia è curata sempre dal grande Osamu Dezaki, avevo grandissime aspettative su questo lungometraggio. Aspettative purtroppo deluse, non sonoramente ma sempre deluse. Lo spunto iniziale è molto interessante, ma rimane li, la storia dopo un po' stenta a decollare, fino alla prima svolta narrativa che ha il sapore del ridicolo, ovvero l'arrivo in scena dell'EMG, organizzazione nominata un paio di volte, che alla fine si scopre essere... L'ESERCITO DEI MEDICI PER LA GIUSTIZIA :!!
Una sorta di dottori Rambo che fanno irruzioni e missioni sullo stile delle S.W.A.T.T. :-12

Una trovata indegna!
Anche le riflessioni sull'etica della ricerca nella medicina è affrontata in maniera superficiale, insomma trovo difficile che uno spettatore si possa anche solo porre la domanda se sia giusto fare esperimenti su bambine sane in nome della scienza. Il finale poi è stratelefonato, a un certo punto Black Jack rimane contagiato dalla malattia, ma sappiamo benissimo che si salverà, Dezaki non riesce a creare tensione e se seguite il film capirete come si salva almeno 20 minuti prima. Purtroppo un film deludente, con ben poco da salvare, perchè c'è poco di memorabile. Probabilmente il materiale a disposizione era insufficiente per un film, e in un più breve OAV si sarebbe gestito meglio.
Un peccato, ma Osamu Dezaki ha creato tanti capolavori che uno scivolone ci può stare. ;)

Voto 5
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Pet Shop of Horrors

Serie di 4 OAV raccolti in un cofanetto con due dvd (ma sono stati venduti anche separatamente)

Trama
4 episodi indipendenti che hanno come spunto gli animali comprati nel negozio di animali del titolo. Il Conte D, proprietari del negozio, vende animali molto particolari a persone che si trovano in momenti bui della loro esistenza, con conseguenze veramente imprevedibili.

Tratto da un manga composto da 10 volumi e 41 capitoli, Pet shop of horrors è un buon prodotto che però soffre per il numero esiguo di episodi trasposti. I quattro capitoli sono di qualità che va dal sufficiente del primo episodio, Daughter, che ha uno spunto iniziale un pò troppo simile a Gremlins anche se privo di umorismo, all'ottimo dei due episodi centrali, Delicious e Despair, puntate che raccontano storie tristi di individui che hanno imboccato una strada senza uscita. Discreta anche l'ultima puntata, Dual, l'unica con un finale aperto che lascia intravedere un futuro inatteso, e al contrario delle altre 3 puntate molto probabilmente felice, o almeno positivo. Tutti gli episodi ben realizzati e scorrono via senza annoiare minimamente, l'unico problema dell'opera in generale è che è troppo breve lasciando alla fine nello spettatore un senso di incompiuto che lascia qualche amarezza.

Edizione buona, nella norma della Dynit

Voti
Episodio 1 voto 6+
Episodio 2 voto 7,5
Episodio 3 voto 8
Episodio 4 voto 7
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Demon City Shinjuku - La Città dei Mostri

Film del 1988 (ma viene anche indicata su internet spesso la data del 1993)

Trama
In un futuro prossimo,il quartiere di Tokyo, Shinjuku, viene trasformato in una terra di nessuno dominata da reietti e demoni. 10 anni dopo Kyoya è chiamato a liberare al suo interno un illuminato presidente, con l'aiuto della figlia di quest'ultimo, Sayaka, e il misterioso Mephisto.

Realizzato dallo studio Madhouse per cercare di bissare il successo del precedente "La Città delle Bestie Incantatrici", come il precedente ha una trama semplice e perfino più lineare. Il film precedente, un cult degli anni 80, aveva come suo punto di forza un'incredibile forza visionaria, con trasformazioni e trovate gore ancora oggi di grandissimo effetto, e che all'epoca fecero veramente scalpore, oltre ad essere state citate in moltissimi film americani e fumetti. Questo film invece vive solo di citazioni, ricorda troppo il suo predecessore, ma senza un briciolo di quella inventiva visiva, e una storia senza un minimo di guizzo, il tutto condito da personaggi senza un briciolo di spessore. L'animazione è buona, ma niente per cui valga la pena di consigliarlo.

Voto 4
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da brucewayne »

Cavoli Dablas, dopo essermi preso La Città delle Bestie Incantatrici questo La Città dei Mostri avevo intenzione di prendermelo quanto prima, anche perchè non ne ho letto proprio male in giro, ma così me lo hai proprio demolito.. :)
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Il problema è che ha una storia così telefonata che non ci si crede, e i personaggi sono solo abbozzati, l'unico che avrebbe qualcosa da dire è Mephisto, ma appare, aiuta l'eroe e....sparisce.
In giro c'è molto ma molto di meglio :-21
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da L'Andrea »

Perdonate l'ignoranza, sapete dirmi se il film animato (Last movie) di Maison Ikkoku del 1986 è mai uscito al cinema in Giappone e qual è il suo aspect ratio originale?
Grazie mille...
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Non ti preoccupare per eventuali ignoranze, l'argomento è così vasto che è difficili sapere ogni cosa ;)
Disgraziatamente non posso esserti di aiuto al 100%.
Per la prima domanda, si, il film è uscito al cinema a suo tempo, questo è il secondo dedicato alla serie, il primo era un rimontaggio per la Tv.
Per Ar purtroppo non ho sicurezze, avevo il film in VHs, ovviamente in 4/3, e non l'ho più ricomprato :-21
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da L'Andrea »

Grazie Dablas, gentilissimo.
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Alberto Pilot »

Dablas ha scritto:Zambot 3

Serie televisiva del 1977 divisa in 23 episodi
Se ti è piaciuto, non puoi prescindere dagli altri capolavori di Tomino come Daitarn III ed ovviamente Gundam :cof
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Ma infatti alcuni post fa ho postato una recensione della prima mitica serie di Gundam, ho anche il cofanetto di Daitarn 3 ma non l'ho ancora recensito :-21
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Alberto Pilot »

io invece mi devo proprio prendere Zambot 3 .... e nella wish list ho anche Baldios, solo che rimane sempre altino come prezzo (circa 80 euro per i due cofanetti). :-31 :-21
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Zambot io lo presi a Febbraio a 20,99 su Amazon, i due cofanetti di Baldios attualmente su dvd-store sono a 35 l'uno, però per Baldios ricordati che la serie è incompleta e il finale si trova nel film che è venduto a parte :-21
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Alberto Pilot »

Dablas ha scritto: e il finale si trova nel film che è venduto a parte :-21
ce l'ho !!!! :plauso :pop :-9
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Alberto Pilot »

posseggo anche quasi tutte le opere dell'altro Maestro: http://it.wikipedia.org/wiki/Motosuke_Takahashi

quasi quasi inizio a postare anche io le mie impressioni ! :-31
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Re: Anime Giapponesi

Messaggio da Dablas »

Magari ;)
Più siamo e meglio è, io devo ancora mettere le mie impressioni su quel capolavoro che ' Paranoia Agent di Satoshi Kon e "Hinotori 2772" di Tezuka :-21
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